Legnago e la Pianura Veronese devono rimanere al centro dell’agenda politica, tenendo alta l’attenzione su tematiche cruciali riguardanti la sicurezza e la sanità.
Proprio questi temi sono stati al centro del tour di oggi, lunedì 26 giugno, della senatrice del PD Beatrice Lorenzin, accompagnata dal segretario provinciale, Franco Bonfante, dai segretari dei Circoli Pd di zona, dalla consigliera regionale, Anna Maria Bigon e dalla segretaria cittadina, Alessia Rotta, nella Pianura Veronese.

La senatrice al mattino, ha incontrato il Prefetto di Verona, Donato Cafagna, per discutere delle questioni relative alla sicurezza, mentre nel pomeriggio ha visitato l’ospedale di Legnago, incontrando i lavoratori e le lavoratrici della sanità pubblica, per valutare le condizioni del sistema sanitario locale.

Sicurezza: Un impegno per una comunità più sicura

Uno dei temi cruciali affrontati durante l’incontro con il Prefetto è la necessità di realizzare un Commissariato di Polizia nel Basso Veronese. Alessia Rotta ha spiegato che «questa struttura, richiesta già nel 2018 dal Comune di Legnago dall’amministrazione di centrosinistra, è fondamentale per garantire un controllo e una vigilanza più efficaci sul territorio, anche in considerazione degli ultimi fatti di cronaca che hanno interessato non solo Legnago».

«È essenziale potenziare la presenza delle forze dell’ordine, per questo chiediamo anche di implementare la stazione dei Carabinieri della Compagnia di Legnago, la Polizia Municipale e quella Ferroviaria – afferma Luigina Zappon, segretaria del Circolo PD di Legnago, che prosegue – Abbiamo richiesto anche il potenziamento del sistema di telecamere di sicurezza, aumentando notevolmente il numero delle attuali 80 telecamere e 16 varchi».

«Si tratta di un iter lungo, che mi impegno a seguire in prima persona facendo tutto il possibile per arrivare presto all’obiettivo», ha detto la senatrice Lorenzin al termine dell’incontro con il Prefetto.

Salute: Un impegno per un sistema sanitario efficace e sicuro

Dopo aver visitato l’ospedale Mater Salutis, la senatrice Lorenzin, Bonfante, Bigon e Rotta si sono incontrati in piazza Garibaldi a Legnago con cittadini e militanti per un dibattito dove hanno posto l’attenzione sulla situazione sanitaria della Pianura Veronese.

«Con l’istituzione nel 2017 di un’unica Ulss provinciale la situazione dell’Ospedale di Legnago si è fatta più critica, con una penalizzazione economica del Distretto 3, in cui l’Ospedale è inserito – ha detto Bonfante – Anche a seguito dell’incontro con le Organizzazioni sindacali verranno fatti presenti alla Regione e alla Direzione Generale alcuni problemi su cui intervenire al più presto possibile, come la delocalizzazione di Anatomia Patologica, l’accorpamento di Salute mentale e Serd e il ritardo nella copertura di alcuni ruoli apicali. Un problema gravissimo che riguarda però tutta la Regione sono le liste di attesa, qui aggravate anche da difficoltà di integrazione tra i CUP».

«Come Partito Democratico seguiamo con particolare attenzione l’evoluzione del finanziamento di 40 milioni di euro per la nuova struttura per l’emergenza e per le nuove sale operatorie. – ha detto Anna Maria Bigon – È importante che progettazione e conseguente appalto e inizio lavori avvengano speditamente, poiché, come è noto, l’aumento dei costi rischia di ridurre la potenzialità dell’investimento. Seguiamo con modalità costruttive anche l’ipotesi di un ulteriore finanziamento di 60 milioni».

Giovanni Gobbi, ex primario del Mater Salutis oggi impegnato nella difesa della sanità pubblica locale, ha spiegato che «l’esperienza del Covid ci porta a valutare diversamente le progettazioni dei nuovi ospedali, che devono essere strutture efficienti e moderne, ma anche che valorizzino il personale.
Vista le centralità dell’ospedale, è necessario procedere speditamente, evitando che succeda come per il nosocomio di Villafranca, dove da quando si è iniziato a parlarne sono passati 15/20 anni».

Presente all’incontro nella piazza Garibaldina anche il sindaco di Legnago Graziano Lorenzetti che, invitato a intervenire nel dibattito, ha poi commentato: «ringrazio la senatrice Lorenzin per avermi dato l’opportunità di chiarire quelle che sono anche le nostre posizioni, quelle dell’amministrazione comunale di Legnago, nel merito a temi così importati e centrali come la sanità pubblica e la sicurezza che riguardano non solo la nostra città ma tutto il territorio».