«Tutto è nato un anno fa quando in Consiglio comunale è stato presentato e approvato il progetto “Un albero per il futuro” presentato dalla consigliera Stella Bonini. – raccontano le due insegnati, Caterina Giorgetta e Roberta de’ Stefani, referenti del progetto “Un albero per il futuro” inaugurato questa mattina nel cortile della scuola primaria “Bruno Tosi”, che fa parte dell’Istituto comprensivo Legnago 1, nel quartiere Casette a Legnago.

Una festa plen air per gli oltre 90 bambini accompagnati dalle insegnanti di tutte le classi dell’Istituto a cui hanno presenziato anche il dirigente scolastico Gabriele Bernardinello, l’assessore all’Istruzione Orietta Bertolaso e la rappresentate dei Carabinieri della Biodiversità di Peri che ha spiegato agli alunni l’importanza che gli alberi hanno per il futuro dell’uomo e della Terra.

Tanti piccoli Alberi Falcone sono stati donati e piantati in centinaia scuole italiane negli ultimi tre anni.
L’iniziativa nazionale “Un albero per il futuro”, promossa dal ministero della Transizione Ecologica, prevede la donazione e la messa a dimora nelle scuole italiane di circa 500mila piantine nel triennio 2020-2023.

«Fin da subito ci è sembrata una proposta interessante per offrire ai bambini un’esperienza importante di educazione civica e ambientale. – spiegano ancora le due insegnati – oltre alla pianta di Falcone, simbolo della legalità e della lotta alla mafia, abbiamo altre 16 piccole piante che saranno piantumate nel nostro cortile dai ragazzi che presenteranno, nell’occasione, i lavori di ricerca svolti in classe».

«Sono oltre 400 gli Istituti scolastici che hanno aderito al progetto “Un albero per dire no alla mafia” promossa dalla Fondazione Falcone, – afferma il dirigente scolastico Bernardinello – e tra questi anche il nostro Istituto. Un progetto che risponde completamente alle finalità della scuola, sia come educazione civica che ambientale».