C’era grande attesa per l’appuntamento di ieri domenica 5 giugno per l’evento organizzato da Coni Verona che si è svolto nel cortile interno del Palazzo municipale di Soave, “Coni Verona in Festa”, la parata di stelle dello sport veronese.
Un momento di celebrazione che univa la Giornata Nazionale dello Sport e la festa finale dei Centri Coni.

Presente, come ospite speciale, il capitano di Verona Volley Raphael, e poi tanti i nomi premiati per i risultati ottenuti nella stagione sportiva 2021-2022.

Da Valentina Boni, mostro sacro del calcio femminile a cui va il premio alla carriera, alle undici società che hanno portato avanti il progetto dei centri Coni, alle squadre dell’anno: Asd Pallavolo Legnago e Css Pallanuoto Verona.

«È una giornata molto importante, con tante eccellenze sportive della provincia, segnalate dallo stesso Coni, dalle federazioni e società, una di queste è senz’altro la nostra Pallavolo Legnago premiata quale “Squadra dell’anno”» – ci tiene a precisare il fiduciario Coni del Basso Veronese Sandro Colangeli, presente all’evento assieme all’assessore allo Sport Luca Falamischia – «È un orgoglio per la nostra città vedere riconosciuti gli importanti risultati ottenuti nella stagione da dirigenti, tecnici e giocatori saliti sul palco per ricevere il meritato premio per la promozione in Serie B».

«Festeggiamo una giornata di sport istituita trent’anni fa, – aggiunge il numero uno del Coni Verona, Stefano Gnesato – ma continuiamo ancora oggi a promuovere lo sport rivolgendoci ai giovani, più che mai sono in difficoltà in questo periodo storico, per trovare risposte proprio nello sport».

Ecco tutti i protagonisti della Pluvitec Pallavolo Legnago: dalle figure dirigenziali del presidente Stefano De Pietri, Ivan Bissoli e Mosè Ghedini, gli allenatori Roberto Vicentini e Gianluca Gobetti, e poi loro gli Invincibili: Federico Vicentini, Filippo Segala, Leonardo Andrei Botez, Marco Valle, Giorgio Bissoli, Michele Persona, Niccolò Zanetti, Mattia Murari, Andrea De Veis, Luca De Pietri, Umberto Ghedini, Pietro Vicentini, Matteo Bernardinello, Filippo Bissoli.