Roberto Venturi è il nuovo presidente dell’Ente Fiera di Isola della Scala. L’ufficializzazione della nomina avverrà da parte dell’assemblea dei soci dell’ente fieristico isolano, che si dovrebbe tenere già questo fine settimana, tra venerdì 18 e sabato 19 marzo.
Alle dimissioni di Venturi da assessore con delega alla Polizia Locale, Agricoltura e Affari Legali seguirà la new entry in Consiglio comunale di Sonia Ferrari.

«Confermo che nelle scorse ore il sindaco Luigi Mirandola mi ha designato alla guida dell’ Ente Fiera di Isola della Scala come Amministratore unico» – dichiara l’avvocato Venturi –
«Ringrazio l’attuale Amministratore unico, Michele Filippi, per aver tenuto la barra dritta dell’ente fiera in questi due anni di pandemia che, tra le altre cose, hanno anche impedito di tenere la storica Fiera del Riso. Manifestazione che sarà mia cura far ridecollare già con questa edizione, ricca di novità».
L’assemblea dei soci dell’Ente Fiera dovrà anche esaminare ed approvare il bilancio 2021.

Ma dal coro delle congratulazioni arrivate al nuovo Amministratore unico, in contrapposizione, non poteva mancare quella ironica e polemica dell’ex sindaco Stefano Canazza che non ha voluto perdere l’occasione per togliersi più di qualche sassolino dalle scarpe.

«Salutiamo il consigliere Venturi, che ha esercitato il suo ruolo di Assessore per soli 4 mesi» – scrive Canazza – «Ricorderemo le sue modalità (evitiamo di entrare nei particolari), con le quali si è proposto ed ha saputo esprimersi nel corso di oltre 5 anni di provocatoria opposizione.
Ricorderemo anche tutte le azioni di disturbo intentate nei confronti dei consiglieri della precedente maggioranza, al solo fine di arrecare disagio alla Amministrazione del suo Comune (con solo desiderio di farla cadere), sin dai primi giorni del suo operato, nel giugno del 2016. Inclassificabile».

«Non scorderemo nemmeno le sue considerazioni – continua l’ex sindaco – quando alla guida di Ente Fiera fu nominato, per
necessità incombenti, l’ex consigliere Filippi. Ora, non per necessità, ma per regolazioni politiche, con il placet del Sindaco, che esegue e si allinea, assume lo stesso incarico, lasciando il ruolo di assessore.
Non è un ruolo certamente secondario, quello di Amministratore unico di Ente Fiera. Ma Venturi, notoriamente, aspirava ad altre cariche (quella di Sindaco prima, quando diceva “Isola è un’emozione”, quella di vice sindaco in questa Amministrazione).
Saremmo curiosi di chiedergli come intenda gestire l’enorme disponibilità di denaro che troverà in Ente Fiera, grazie all’Amministrazione che lo ha preceduto. Soprattutto dopo che si è espresso ripetutamente in modo assolutamente discutibile (per non dire grave) sostenendo che l’Amministrazione Canazza “ha indebitato” l’Ente.
Invece, contrariamente alle sue infondate osservazioni, trova una riserva assolutamente importante.

Anche con la sua nomina sono “pagate” le componenti politiche (tante e variegate) che hanno sostenuto la campagna dell’Amministrazione in carica».
«Con la nomina di Venturi in Ente Fiera, si paga la componente leghista; con la nomina di alcuni componenti in CdA della Casa di riposo, si sono pagate la componente di sinistra e la componente di destra; con i passaggi che stanno progressivamente sconvolgendo alcuni uffici comunali si soddisfano altre attese politiche (tra le più diversificate), con totale leggerezza e poco rispetto, aggiungeremmo, nei confronti di lavoratori professionalmente validi, che subiscono ingiustamente la politica dopo aver servito con serietà il nostro Comune.
Ci voleva proprio questa Amministrazione, per ritornare a vedere le spartizioni più disinvolte» – conclude Stefano Canazza ex sindaco di Isola della Scala.

 

Foto: a sinistra, il nuovo Amministratore unico di Ente Fiera Roberto Venturi; a destra, l’ex sindaco di Isola della Scala Stefano Canazza.