Grande partecipazione all’incontro organizzato ad Aquardens Terme Verona per la presentazione del consigliere regionale Stefano Casali, candidato di Fratelli d’Italia alle prossime elezioni regionali del Veneto in programma il 23 e 24 novembre.
L’appuntamento, promosso da Monica Lavarini, ha visto la presenza di numerosi amministratori, rappresentanti del territorio e cittadini interessati a conoscere le linee programmatiche del candidato. Dopo i saluti iniziali del sindaco di Pescantina, Aldo Vangi, che ha ricordato il percorso amministrativo e istituzionale di Casali, si sono susseguiti gli interventi di chi ha condiviso con lui l’esperienza in Regione.
Tra questi, Andrea Bassi, già consigliere regionale e oggi presidente dell’IPAB di Bussolengo, che ha evidenziato «la competenza e la conoscenza delle dinamiche amministrative» maturate negli anni di lavoro comune. Anche Manuel Brusco, ex consigliere regionale, ha sottolineato «la disponibilità al confronto e la capacità di ascolto» come elementi distintivi dell’azione politica di Casali.
In chiusura, sono intervenuti Mimma Perbellini e Vittorio Di Dio, che hanno espresso il loro sostegno personale al consigliere.
Verona al centro del Veneto
Nel suo intervento, Casali ha ribadito la necessità di rafforzare il ruolo di Verona nel contesto regionale, proporzionandolo al peso economico, culturale e turistico della provincia.
«Verona è una delle città più visitate d’Italia, con un indice turistico tra i più alti del Paese – ha ricordato – ed è anche uno dei motori economici del Veneto. Tuttavia, spesso non è adeguatamente valorizzata nelle scelte regionali. È tempo che la nostra provincia torni ad avere il peso politico e decisionale che merita».
Il consigliere ha poi richiamato l’attenzione sui grandi appuntamenti dei prossimi anni, come le Olimpiadi Milano-Cortina 2026, che vedranno Verona protagonista: «Siamo pronti a dare il nostro contributo con infrastrutture all’avanguardia e una capacità di accoglienza riconosciuta a livello internazionale».
Crescita e priorità
Casali ha citato anche i dati dell’Osservatorio del Turismo Veneto, che registrano un 2024 da record con 21,7 milioni di arrivi e 73,5 milioni di presenze, in crescita rispetto al 2023. Numeri che confermano, secondo il consigliere, «il potenziale di un territorio che deve continuare a investire su accoglienza, cultura e sostenibilità».
Tra i temi principali indicati dai cittadini, Casali ha posto l’accento su sanità e sicurezza:
«Sono le due questioni più sentite. Dobbiamo garantire un sistema sanitario efficiente e vicino alle persone, e lavorare perché i cittadini si sentano tutelati nei propri paesi e nelle proprie città».
L’appello ai giovani
Nel finale, Casali ha voluto rivolgere un messaggio diretto ai giovani:
«La Regione non è qualcosa di lontano o astratto. Le scelte regionali incidono sulla vita quotidiana di ciascuno di noi: dalla sanità all’ambiente, dalle politiche sociali allo sviluppo. È fondamentale che le nuove generazioni partecipino, si informino e contribuiscano al futuro della nostra comunità».
La serata si è conclusa con un ampio confronto tra i partecipanti e il candidato, centrato sulle prospettive di sviluppo e rappresentanza della provincia di Verona in Regione.
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