Certificata la presenza dell’entità paranormale della duchessa Felicita Bevilacqua e del generale Giuseppe La Masa all’interno del Castello.
Sabato 28 maggio al Castello Bevilacqua, si e tenuta la conferenza stampa per gli avvenimenti avvenuti all’interno del maniero durante le indagini svolte per la registrazione della prima puntata della serie televisiva “Mondi Paralleli. Tre giorni nell’aldilà”.

La E.P.P.Investigazione, Entità Parallele Paranormali, prima agenzia investigativa certifica in Italia, fondata nel 2020 da Alessandro De Benedetto e Rossella Generale, prima di far vedere la documentazione video e audio delle interazioni avvenute durante le 72 ore trascorse all’interno del castello il Team ha voluti fare alcune precisazioni.

«Siamo venuti al castello Bevilacqua per la nostra serie televisiva e quindi ci siamo un po’ documentati attraverso il web di ciò che accadeva all’interno del Maniero, quindi siamo arrivanti senza nessun tipo di aspettativa, ma dopo la prima notte di indagine, le varie testimonianze e qualche piccola interazione al nostro arrivo, tutto prende una piega totalmente diversa».

«Successivamente – continua De Benedetto – abbiamo deciso di svolgere la seconda notte d’indagine interamente nella sala rosa, dove al dire dell’ex direttore di sala del castello avvenivano la maggior parte delle interazioni e fenomeni molto forti».

Durante quella notte il Team attraverso le loro capacità extrasensoriali avvertono delle energie molto forti e a quel punto iniziano la comunicazione attraverso la loro strumentazione professionale a registrare tutto ciò che accadeva. Ed è a questo punto che a determinate domande precise: «Ci puoi dire il giorno della tua nascita?» e la risposta chiara che si sente è la parola “undici”, a questo punto fanno una seconda domanda per conferma di ciò che avevano sentito in modo chiaro e preciso e chiedono «Sei nata l’undici Aprile?» e anche in questo caso e anche ripetuto più volte si sente un “si”.

Ci sono state anche molte altre registrazioni di frasi come “Amore per me”, “Voglio tornare qui” ed infatti gli investigatori a quel punto chiedono in modo molto diretto «Sei qui vicino a noi?» ricevendo una risposta che li ha lasciati molto perplessi.

«Il giorno dopo – raccontano Alessandro e Rossella – durante l’intervista al sindaco di Bevilacqua Valentino Girlanda, abbiamo chiesto se effettivamente la duchessa Felicita si trovasse all’interno della cripta, e il sindaco a questa domanda confermo che la duchessa si trova al suo interno insieme al generale Giuseppe La Masa e tutta la sua famiglia, ma aggiunse che purtroppo circa 10 anni fa durante un ristrutturazione videro che il sigillo e la bara della duchessa erano state profanate, ma il sindaco conferma che e stato chiuso solo il sigillo e non la bara della duchessa Felicita».

Durante la conferenza sono state mostrati anche altri video con interazioni molto forti da parte del generale Giuseppe La Masa dove anche in questo caso con domande chiuse e precise, attraverso strumentazioni che rilevano interazioni di campi elettromagnetici ed elettrostatici sono state date delle risposte chiare.

Il Team ha infine consegnato ai proprietari del castello, Roberto Iseppi e Miresi Cerato, una certificazione di tutti i fenomeni e una chiavetta USB con all’interno video e audio da poter far vedere o sentire ai visitatori del castello.

Una richiesta ufficiale va fatta all’Amministrazione comunale e alla Sovrintendenza di ripristinare e sigillare la bara, posta nella chiesetta sconsacrata di proprietà del Comune, della duchessa Felicita in memoria della sua storia e di quella del Generale Giuseppe La Masa.