Falso allarme nei giorni scorsi alla Casa di Riposo di Legnago, dove un’anziana di 88 anni è risultata essere positiva a due tamponi, ma gli ulteriori accertamenti hanno dimostrato che non aveva il Coronavirus.
L’esito degli esami effettuati martedì 28 luglio ha fatto scattare il protocollo di sicurezza della struttura, nell’ambito dei test che l’Ipab svolge una volta al mese su tutti gli assistiti e il personale. L’ospite, l’unica positiva in tutta la casa di riposo, è stata subito posta in isolamento in attesa delle ulteriori verifiche. L’88enne aveva preso il Coronavirus a fine marzo, poi era completamente guarita.

«La signora sta bene, non è malata, e ora possiamo tirare un bel sospiro di sollievo. Il falso allarme però ha testato che l’organizzazione dalla casa di risposo ha risposto in maniera tempestiva e nel migliore dei modi» – afferma il presidente dell’Ipab Michele Menini.
Dopo il primo tampone, nei giorni successivi sono stati fatti altri tre test all’anziana, di cui il secondo ha dato ancora esito positivo, mentre gli ultimi due sono risultati negativi e quindi, anche secondo le linee guida regionali, a tutti gli effetti l’anziana non ha il Coronavirus.

«Fin da subito ci è sembrata una situazione strana. La signora non aveva ricevuto visite esterne e non aveva avuto contatti, se non con i compagni di reparto e il personale, che erano tutti negativi. Abbiamo da subito preso tutte le cautele del caso, creando un mini reparto dove è stata posta in isolamento la signora. Abbiamo inoltre spostato i nuovi ospiti nell’area 3b e sospeso i nuovi ingressi – prosegue Menini -. Abbiamo scelto di divulgare questo avvenimento, in maniera trasparente, anche per evitare che si diffonda un falso allarme».

Secondo il presidente dell’Ipab «questo è un virus subdolo, ancora non molto conosciuto, per cui può capitare che ci sia un piccolo margine di errore. Voglio dare un messaggio positivo e rassicurante: la casa di riposo ha un personale molto preparato e l’esperienza giusta per rispondete in maniera tempestiva ed efficace ad altre eventuali imprevisti che potranno sorgere».

Foto: a sinistra, anziani in una casa di riposo; a destra, il presidente dell’Ipab Michele Menini; la casa di riposo di Legnago.