Acque Veronesi potenzia ed estende le infrastrutture fognarie-depurative nel Comune di Isola Rizza. Lo fa con un intervento dal costo complessivo di 100 mila euro che interesserà una parte delle abitazioni ubicate in via Merle. 

La società consortile ha dato il via nello scorso mese di ottobre al cantiere che permetterà di dotare la frazione del Comune di impianti moderni ed efficienti. Fino ad oggi i residenti della zona erano costretti ad utilizzare vasche imhoff, non essendo via Merle dotata di un sistema di collettamento di reti fognarie per lo smaltimento  di acque  reflue  urbane. Le  acque, una volta  “chiarificate”  dalle  fosse  imhoff,  venivano così disperse in fossati posti ai lati della strada, con relative conseguenze e criticità di natura igienico-ambientali. 

L’intervento dell’aziende che gestisce il servizio idrico integrato in 77 Comuni della provincia scaligera prevede la realizzazione e la posa di circa 140 metri di nuove reti fognarie di tipo nero e contestualmente il posizionamento di una vasca imhoff in calcestruzzo nella quale verranno convogliati gli scarichi civili raccolti dalla nuova tubatura fognaria.

“I lavori, partiti nelle scorse settimane, si concluderanno nei prossimi giorni – ha detto il presidente di Acque Veronesi Roberto Mantovanelli – L’intervento rappresenta il primo stralcio di un’opera complessiva che in un prossimo futuro consentirà l’allacciamento alle sottocondotte a circa 150 abitanti, mentre con i lavori in oggetto saranno allacciati circa una decina di abitazioni. Il nostro impegno costante è quello di ascoltare le esigenze delle amministrazioni e della collettività, dotando gradualmente tutte le zone del nostro territorio che ne sono ancora sprovviste di fondamentali ed indispensabili infrastrutture, quali appunto reti idriche e fognarie, acquedotti e depuratori”.