Colpo di mercato per il Salumificio Bombieri che, giovedì 13 settembre, tramite una società del proprio gruppo a Verona presso lo studio del curatore fallimentare Luca Andretto, che ha ospitato l’operazione della vendita all’asta, si è aggiudicato il salumificio Stella 81, con sede a Isola della Scala, fallito lo scorso maggio. 

L’offerta conclusiva, su base d’asta da 2,61 milioni di euro, è stata di 6,5 milioni. Bombieri si aggiudica due siti produttivi, a Isola della Scala e a Concamarise, i marchi registrati compreso il principale “Stella81” e i beni strumentali per la lavorazione di carni fresche e per la produzione e il confezionamento di salumi. 

«Attraverso questa acquisizione rilanceremo il marchio Stella 81», ha dichiarato la presidente Antonietta Patuzzi Bombieri che con i figli Matteo e Marcella controlla la Bombieri Spa – «Proseguiremo nella fase di crescita e sviluppo del gruppo Bombieri, moltiplicando l’offerta dei prodotti, mantenendo sempre un’attenzione alla qualità attraverso la nostra filiera garantita».

«Il primo ringraziamento va al Tribunale di Verona, e in particolare al Giudice Delegato dottoressa Silvia Rizzuto e ai Curatori dottoressa Susanna Brun e avvocato Luca Andretto che hanno gestito l’esercizio provvisorio dell’impresa» – ha affermato Matteo Bombieri.

La procedura fallimentare di Stella 81 era stata avviata il 22 maggio di quest’anno e il cambio di proprietà sta avvenendo in tempi molto rapidi. Con questa acquisizione Bombieri conferma l’ambizioso disegno di sviluppo avviato negli ultimi anni, realizzando un completamento della gamma dei prodotti (a oggi il salumificio Bombieri è specializzato soprattutto nel prosciutto cotto). 

«Faremo di tutto per preservare i 51 posti di lavoro di Stella 81 – ha commentato il direttore commerciale Mauro Turrini – Con un’offerta completa, il nostro obiettivo, assieme al naturale aumento di fatturato, ora diventa quello di conquistare nuovi canali, che erano difficili da acquisire come specialisti del cotto. La nuova gamma di prodotti rende l’azienda molto appetibile anche in ottica export».

Il Salumificio Bombieri è stato fondato nel 1982, da Carlino Bombieri insieme con la moglie Antonietta Patuzzi. Bombieri è poi scomparso nel gennaio 2013 lasciando il timone dell’azienda alla moglie e ai due figli Matteo e Marcella. Il fatturato 2017 di Bombieri Spa è stato di circa 30 milioni di euro. L’ultimo disponibile di Stella 81 è quello del 2016 e ammontava a circa 20 milioni.

Oggi l’azienda lavora principalmente con i grossisti, canale seguito da Grande distribuzione Organizzata e Cash&Carry, dall’industria e dall’estero che pesa circa per il 5%. 

L’ampliamento di gamma riguarda anche la possibilità di produrre salumi destinati all’affettamento.

Foto: a sinistra, da destra, la presidente di Bombieri Spa Antonietta Patuzzi Bombieri con i figli Marcella e Matteo; a destra dall’alto, i loghi di Salumificio Bombieri e Stella 81; la sede di Bombieri Spa a Buttapietra.