Nonostante il caso ufficiale di contagio dal virus “West Nile” sia rimasto solo uno e la conferma per gli altri due debba ancora arrivare, il sindaco Cristiano Zuliani ha emanato l’ordinanza per la disinfestazione nelle zone dove sono avvenuti tutti e tre i casi.

Mercoledì 22 agosto dalle ore 22, fino alle 6 del giorno seguente giovedì 23, sarà messa in atto la disinfestazione contro il virus “West Nile”, e se le operazioni non termineranno nei tempi stabiliti, la procedura verrà ultimata la serata seguente, dalle ore 22 di giovedì 23 agosto alle 6 di venerdì 24. 

«Abbiamo deciso di fare la disinfestazione per tutti e tre i casi, anche se due non sono stati ancora confermati – ha spiegato il sindaco Zuliani – inoltre abbiamo distribuito un volantino a tutte le famiglie di Concamarise dove si possono trovare le linee guida regionali su come comportarsi durante il periodo estivo per combattere le zanzare».

L’ordinanza emanata è congiunta con il comune di Salizzole, in quanto la zona interessata confina con l’amministrazione limitrofa, le vie coinvolte saranno: via Volta, via Isolana, via Lucio Battisti, via Capitello, via Traversa Capitello e via Gallo.

L’amministrazione comunale raccomanda di: raccogliere frutta e verdura o coprirla con teli prima della disinfestazione, tenere al chiuso gli animali domestici e togliere dall’esterno ciotole ad abbeveratoi, chiudere porte e finestre ed infine, a disinfestazione avvenuta, pulire usando guanti tutti i suppellettili rimasti in giardino e i giochi esterni per i bambini.

Per la prossima estate invece il sindaco intende fare una maggior prevenzione e per questo insieme alla sua maggioranza ha pensato ad un idea innovativa per provare a combattere le zanzare.

«Ho proposto ai miei consiglieri di acquistare delle casette per pipistrelli, da collocare nelle varie aree pubbliche del paese – ha illustrato Zuliani – in modo da favorire la ripopolazione di questo naturale predatore di insetti e zanzare».

Non si tratta di una soluzione al problema, ma questo rimedio naturale potrebbe aiutare in parte a combattere il problema. Questa casette saranno in legno e verranno acquistate dagli artigiani locali, la proposta è stata infatti ben accolta dal Consorzio Lignum che si è detto ben disposto a collaborare.

Nei prossimi mesi la proposta delle casette per pipistrelli verrà allargata anche ad altri comuni per vedere se ci sarà l’interesse per fare un’azione collettiva.

Un’altra idea per l’estate 2019 sarà quella dell’uso dei droni per effettuare le disinfestazioni, un metodo meno invasivo, più tempestivo e molto innovativo.

«Per combattere le zanzare e il virus “West Nile” in futuro abbineremo metodi più classici e naturali come l’uso delle “zergnapole” ovvero il nome con cui vengono chiamati i pipistrelli in paese, a metodi più innovativi e tecnologici come l’eventuale uso di droni per le disinfestazioni», ha concluso il sindaco.