In una seduta che rimesta nel recente passato, con addebiti di errori in capo ai predecessori degli uni e degli altri attuali protagonisti di Palazzo de’ Stefani, il Consiglio comunale ha adottato il nuovo Piano degli Interventi.

Dalla maggioranza del sindaco Graziano Lorenzetti aleggia la volontà di dare vita ad una modifica corposa pure del PAT (il Piano di Assetto del Territorio) di cui il Piano urbanistico degli Interventi è declinazione attuativa.

Rincalza l’opposizione, Angelo Guarino e il centrosinistra, si astengono, convinti che pure in questo nuovo piano vi siano degli errori di strategia per il futuro della Città del Salieri. Al contrario, il super consigliere Simone Tebon – sorprendendo tutti – vota positivamente alla proposta.

Vero è – per dirla con il capogruppo di FdI, Mattia Lorenzetti – che quando si tratta di urbanistica la visione investe non soltanto il cemento e l’economia ma anche la qualità della vita; tuttavia non si può negare come le iniziali previsioni di crescita che aveva l’originaria proposta urbanistica dell’amministrazione Rettondini furono stravolte dal licenziamento del PAT del 2016 e dalla successiva normazione regionale sul risparmio di suolo, con buona pace, quindi, delle aspirazioni contenute nelle osservazioni di molti legnaghesi.

Talune ambizioni cementizie potranno trovare accoglimento grazie ai crediti edilizi: si demolisce un’opera incongrua o degradata e si ottiene di poter spendere altrove i metri cubi.
Per il resto emerge la volontà di dare un volto nuovo al centro storico, eliminando gradi di protezione per gli edifici poco rappresentativi, studiando una nuova viabilità e valorizzando il Teatro Salieri, rallentandone la viabilità carraia e favorendo pedonalità e fruizione dei giardini antistanti.

Le votazioni sulle proposte urbanistiche sono state precedute, innanzitutto, dall’ordine del giorno – presentato da Stella Bonini di Legnago Futura – sul Consiglio Comunale dei Ragazzi: bloccato nella modalità “in presenza” dalla dirigenza degli istituti scolastici, mentre la politica, all’unanimità, lo vorrebbe riattivare al più presto.

Si sono segnalate pure: l’interpellanza del consigliere Tebon sull’istituzione della nuova caserma per la Polizia di Stato, con l’iter avviato dal Sindaco e l’interrogazione del consigliere Diego Porfido sulla manifestazione Circus Award, finanziata perlopiù dal Ministero della Cultura e, ad oggi, con il “classico doppio zero” del sindaco Graziano Lorenzetti.

Si replica domani mercoledì 24 con l’ultima variazione al bilancio di previsione ed il progetto di ampliamento della discarica di Torretta.

[PdC]

Foto: a destra dall’alto: il sindaco Graziano Lorenzetti; il capogruppo di FdI Mattia Lorenzetti; il super consigliere Simone Tebon e il consigliere di Legnago Futura Stella Bonini.