Tratto dall’omonimo racconto di Agata De Nuccio, “Samia e l’Isola dei Pesci Rondine” affronta in modo delicato e toccante ma realistico il dramma dei migranti. Senza false ipocrisie o pietismi, questo cortometraggio ha l’ambizione di parlare ai bambini di un tema importante e di attualità.

Il progetto del cortometraggio sarà presentato oggi, giovedì 12 dicembre 2019, a Roma presso la Sala Conferenze della Fondazione Marco Besso, largo di Torre Argentina 11.

Alla presentazione saranno presenti Paolo Masini, ideatore e coordinatore di MigrArti; Caterina De Mata, Studio di produzione Light & Color; Boris Bertolini, Studio di produzione Nuvole & Strisce; Agata De Nuccio, autrice del libro.

«Questo non è un racconto con personaggi inventati o una favola di pura fantasia. – dice l’autrice nata a Castrignano del Capo, nella provincia di Lecce ma che vive a Erbé – È una storia vera scritta con le mani di mille e mille braccia tese al cielo, l’indifferenza dell’uomo è una comoda convenienza di non comprendere che sotto questo cielo, tutti ci  nutriamo di fuoco e di stelle».

Il cortometraggio in 2D, della durata di 30 minuti, verrà realizzato dalla casa di produzione “Nuvoli & Strisce”, giovane e dinamica realtà produttiva milanese attiva da anni nel mondo della produzione di audiovisivi, e dalla esperienza internazionale. La campagna di crowdfunding posizionata sulla piattaforma Produzioni dal Basso è pertanto finalizzata alla raccolta dei fondi necessari alla produzione del cortometraggio stesso.

Il progetto è principalmente indirizzato ai bambini delle ultime classi della scuola primaria, ma in realtà si rivolge a tutti coloro che vogliono parlare di questo argomento in modo lucido ed onesto.

Questo film verrà utilizzato come parte del materiale didattico utilizzato da Agata De Nuccio durante i suoi incontri/laboratori con i bambini delle scuole primarie.

 

Foto: a sinistra, la scrittrice Agata De Nuccio; a destra la locandina del libro “Samia e  l’Isola dei Pesci Rondine” da cui sarà tratto il cortometraggio