“Compost Km zero. La tutela del patrimonio dei terreni agrari” è il titolo del convegno che si terrà martedì 5 febbraio ore 9.30 presso la Sala Convegni della Fiera di San Biagio.

L’incontro è organizzato da Bovolone Attiva con Arpav e Agrinord Srl, in collaborazione con il Comune di Bovolone e Pro Loco e tratterà  la problematica del compost: utile o necessario per arginare la progressiva perdita di fertilità dei terreni agricoli locali?

«È un convegno estremamente interessante per comprendere le potenzialità del compost. – afferma Carmela Crisafulli, presidente di Bovolone Attiva – Relatori qualificati illustreranno nel dettaglio i terreni del nostro territorio e del loro stato, di come lavora un impianto di compostaggio, delle evoluzioni del settore e dell’utilizzo del compost in agricoltura e di economia circolare. 

Il compostaggio come elemento fondamentale di economia circolare in grado di far diventare il rifiuto organico raccolto in vera risorsa per i terreni attuando così una “win don situation”, cioè una pratica che consente la creazione di solo valore aggiunto per tutte le parti.

Nel nostro caso di Bovolone Attiva, stiamo parlando di un quantitativo superiore al 35% dei rifiuti che opportunamente trattati diventa compost che poi andrà riutilizzato in agricoltura».

Il convegno si concluderà con l’esposizione di un caso pratico.

Foto: a sinistra, la locandina del convegno; a destra in alto, Carmela Crisafulli presidente di Bovolone Attiva Srl; in basso un autocompostaggio domestico.