Sabato 17 novembre, si celebra la Giornata Mondiale della Prematurità, giunta ormai al suo decimo anniversario. Un giorno dedicato in tutto il mondo ai bambini nati prima del tempo.

Quest’anno per dare maggiore visibilità all’evento, l’Associazione Pulcino assieme a Vivere Onlus, ha indetto un concorso per far cantare a tutti la canzone scritta appositamente per i bambini nati prematuri: “Io ti aspetto lo stesso”.  

«La canzone nasce da una storia vera, una bella storia, la mia» – ci racconta Barbara Melotto, una mamma che vive a Bassano del Grappa, ma originaria della provincia Veronese e precisamente da Boschi San Marco, che ha avuto il suo piccolo nato in sole 23 settimane di gestazione.

Barbara ha una voce stupenda e il suo amico Federico Spagnoli, un importante autore di famosi cantanti, tra cui Mina, è molto colpito dalla sua esperienza e le scrive appositamente “Io ti aspetto lo stesso”. 

«Abbiamo deciso assieme di donare la canzone a tutti i bambini nati prematuri perché possa essere un prezioso aiuto nella campagna di sensibilizzazione sulle nascite premature e di lanciarla a livello nazionale, in occasione della Giornata Mondiale della Prematurità» – continua ancora Barbara – La campagna “Diamo una voce ai piccoli nati prematuri”, vuole far cantare tutti, dobbiamo quindi impararla, cantarla, farci un breve video e postarlo sui social e taggare ‘Vivere Onlus’. 

Dobbiamo coinvolgete tutti: genitori, amici, nonni, zii, parenti, ma anche medici, neonatologi, infermieri, insegnanti, allenatori sportivi, cori, rock band e chiunque altro» conclude mamma Melotto.

«Mettersi in gioco non è difficile, quando lo si fa per una giusta causa.   – ha detto il compositore legnaghese Walter Dallari – Ringrazio quindi Barbara Melotto per aver messo a disposizione la bellissima canzone scritta dall’amico e collega Federico Spagnoli “Io ti aspetto lo stesso” per questa iniziativa a favore di Vivere Onlus e Pulcino Onlus, alla quale ho aderito con piacere».

Per chi volesse partecipare al concorso indetto da Vivere Onlus potrà imparare la canzone nel canale Youtube:

[ https://www.youtube.com/watch?v=rpOrs1cuH7w ]

Il progetto nazionale vede coinvolte tutte e 45 le associate di Vivere Onlus, i reparti di patologia e terapia intensiva neonatale italiani, genitori, parenti, amici, sostenitori e chiunque si senta vicino alla tematica delle nascite premature, per un comune e corale canto, dove, ognuno con le proprie capacità, canti una parte di ritornello della canzone che poi verrà pubblicato nei social e che darà il via ad una sorta di emulazione virale.

L’obiettivo primario della campagna “Diamo voce ai piccoli nati prematuri” è l’apertura nei confronti dei genitori di tutti i reparti di patologia e terapia intensiva neonatale e pediatrica, durante tutto l’arco della giornata cioè 24h. 

Il genitore non è un visitatore ed è necessario riconoscere l’importante ruolo genitoriale, supportato dalle evidenze scientifiche, determinante nello sviluppo neuro-comportamentale e psicologico del piccolo bambino.

   

L’appuntamento finale è per sabato 17 novembre a Padova, dalle 17 in poi , dove come ospiti d’onore per la campagna di lancio ci saranno proprio Barbara Melotto e Federico Spagnoli che presenteranno e canteranno dal vivo la canzone “Io ti aspetto lo stesso” nella splendida cornice del Palazzo Moroni illuminato di viola. 

Foto: in alto il manifesto della Giornata Mondiale della Prematurità; in basso da sinistra; Walter Dallari durante l’esecuzione della canzone poi postata su Fb; al centro Barbara Melotto ideatrice del progetto con il cd “Io ti aspetto lo stesso”; a destra, Federico Spagnoli autore della canzone durante la registrazione in studio con Barbara Melotto.