L’attenzione dell’Arma sui reati di genere, relativi al cosiddetto “Codice Rosso”, è sempre molto alta.  Nei giorni scorsi sono stati i carabinieri della Compagnia di Legnago a trarre in arresto due persone, eseguendo altrettanti distinti ordini di carcerazione emessi dalla Procura della Repubblica di Verona.

Sono stati i militari della stazione di Legnago a mettere le manette ai polsi di V.C., italiano, 56 anni, in quanto riconosciuto responsabile, con sentenza passata in giudicato, dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e volenza sessuale, di cui si sarebbe macchiato nel periodo compreso tra il 2019 e il 2020 nel Comune di Legnago e per i quali deve scontare una pena di 9 anni e 3 mesi di reclusione.

Sono stati i carabinieri della stazione di Cologna Veneta invece ad arrestare K.J., straniero, 44 anni, il quale era stato condannato ad una pena di 2 anni e 4 mesi di reclusione per maltrattamenti in famiglia, reato consumato nel Comune di Zimella nel periodo compreso tra il 2015 e il 2020.

Entrambi sono stati dunque rintracciati e, dopo le formalità di rito, accompagnati nel carcere di Montorio per scontare le rispettive condanne.

 

Foto: un arresto, immagine di repertorio e il carcere di Montorio.

Copyright © 2024 | Il Nuovo Giornale | Tutti i diritti Riservati