Si è tenuto sabato 10 ottobre presso la sala consiliare di piazza San Marco a Peschiera del Garda l’incontro delle delegazioni regionali di Riva Destra del Veneto, del Trentino Alto Adige e del Friuli Venezia Giulia per fare il punto della situazione, a esattamente due anni di distanza dal patto federativo con Fratelli d’Italia, stipulato ufficialmente con l’intervento della stessa Giorgia Meloni alla direzione nazionale di quello che fu il primo circolo di Alleanza Nazionale, evolutosi oggi in movimento oramai nazionale.

All’appuntamento erano presenti i rappresentanti dei massimi livelli di Riva Destra: il segretario nazionale Fabio Sabbatani Schiuma ed il vice segretario nazionale con delega al Nord, Angelo Bertoglio; il responsabile della segreteria politica nazionale di Riva Destra, Enrico Kauffman; il neo coordinatore regionale Veneto Sandro Taverna, candidato alle regionali, militante e dirigente di Fdi; il coordinatore regionale del Friuli Venezia Giulia, Marika Diminutto; il coordinatore regionale del Trentino Alto Adige, Giuseppe Fiorito; oltre a parlamentari di Fratelli d’Italia tra i quali il coordinatore regionale Luca De Carlo, neo eletto al Senato nel collegio straordinario supplettivo di Verona; il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia di Verona Ciro Maschio ed il parlamentare del Trentino Alto Adige, Andrea De Bertoldi.

All’incontro a fare gli onori di casa c’erano oltre al primo cittadino di Peschiera del Garda, Orietta Gaiulli e il vicesindaco Elisa Ciminelli entrambi di Riva Destra, anche il
bovolonese Filippo Spadafora, responsabile del dipartimento provinciale “Rapporti con l’associazionismo politico” di Fratelli d’Italia di Verona che nell’occasione è stato riconfermato coordinatore provinciale del movimento federato a Fratelli d’Italia.

«La scelta di Peschiera del Garda – informano dal direttivo – ha sintetizzato nel titolo della riunione e nei partecipanti proprio il ruolo di Riva Destra come movimento federato: noi ‘da destra’, e quindi con Patria, Identità e Tradizione come parole d’ordine, cerchiamo di allargare il perimetro elettorale del partito, coinvolgendo mondi, realtà e persone provenienti dalla societa’ civile o eletti in liste civiche. Il nostro agire politico è sempre mirato alla piena sintonia con i vertici regionali di Fratelli d’Italia e pur mantenendo la nostra autonomia organizzativa».

«Proponiamo infatti – concludono – anche candidature nelle liste di Fratelli d’italia, giacchè non siamo un partito ma una comunità militante, legata ad esso da un patto federativo. Siccome poi, nel nostro dna ci sono valori come la lealtà e l’onore, abbiamo sposato in pieno il progetto di Giorgia Meloni che ha reso Fratelli d’Italia un partito inclusivo e aperto a chi voglia dare un contributo di idee e di numeri».

Foto: a sinistra, la locandina dell’evento; a destra in alto, il segretario nazionale Fabio Sabbatani Schiuma con la leader di FdI Giorgia Meloni; in basso, il coordinatore regionale Luca De Carlo, neo eletto al Senato con Giorgia Meloni e Filippo Spadafora, responsabile del dipartimento provinciale “Rapporti con l’associazionismo politico” di Fratelli d’Italia di Verona e coordinatore provinciale Riva Destra.