Il Gala d’Oro di Antonio Giarola illumina la 127ª edizione con lo spettacolo “Bellezza”

VERONA – Dal 6 al 9 novembre Verona torna capitale mondiale dell’equitazione con la 127ª edizione di Fieracavalli, la rassegna più longeva e amata del mondo equestre. Un evento che si rinnova negli spazi e nei contenuti, ma che resta fedele alla sua essenza: raccontare il profondo legame tra l’uomo e il cavallo, tra passione, sport, arte e cultura.

La nuova edizione è stata presentata oggi a Milano, alla presenza del presidente di Veronafiere, Federico Bricolo, dell’amministratrice delegata Barbara Ferro, del direttore generale Adolfo Rebughini e del responsabile area B2C Armando Di Ruzza.
Con loro, rappresentanti del mondo sportivo e imprenditoriale tra cui Marco Di Paola, presidente della FISE e vicepresidente del CONI, Riccardo Boricchi, show director di Jumping Verona – Longines FEI Jumping World Cup, Michaela Ricci, dressagista internazionale, e Filippo Ricci, creative director di Stefano Ricci.

Quest’anno Veronafiere propone un layout tutto nuovo, pensato per rendere l’esperienza più fluida, accessibile e contemporanea. Dodici padiglioni, sei aree esterne, 2.200 cavalli di 25 Paesi, 700 aziende espositrici e oltre 200 appuntamenti tra gare, spettacoli, incontri e laboratori. Numeri che confermano Fieracavalli come un unicum capace di unire business e intrattenimento, tecnica e poesia.

Il Gala d’Oro “Bellezza”: la firma di Antonio Giarola

Cuore artistico della manifestazione sarà ancora una volta il Gala d’Oro, lo spettacolo ideato e diretto da Antonio Giarola, regista e autore veronese riconosciuto a livello internazionale per la sua maestria nel coniugare eleganza equestre, musica e teatro.

L’edizione 2025, dal titolo “Bellezza”, andrà in scena da giovedì 6 a sabato 8 novembre nel padiglione 8 di Veronafiere, in tre serate che promettono pura emozione.
Un viaggio tra sogno e perfezione estetica, dove l’arte equestre si fonde con la danza, la luce, la musica e le suggestioni visive.

Sotto la regia poetica di Giarola, cavalli e artisti daranno vita a un racconto universale che celebra la grazia e l’armonia del movimento, l’empatia tra uomo e animale, la magia dell’arte in tutte le sue forme.
Tra i protagonisti, i più grandi artisti equestri italiani e internazionali, capaci di portare in scena numeri che uniscono tecnica, potenza e leggerezza in una narrazione visiva di rara raffinatezza.

Il Gala d’Oro “Bellezza” è da sempre il momento più atteso di Fieracavalli, quello che trasforma la fiera in palcoscenico, in teatro delle emozioni, in spettacolo per gli occhi e per l’anima.

Sport, spettacolo e cultura

Accanto al Gala, Fieracavalli conferma la sua anima sportiva con Jumping Verona, unica tappa italiana della Longines FEI Jumping World Cup, che porterà in campo sette cavalieri della top ten mondiale.
Al padiglione 11, l’Arena FISE ospiterà invece le competizioni delle nuove generazioni, in uno spazio interamente “green” e sostenibile, simbolo della crescita del settore e dell’attenzione all’ambiente.

Novità di questa edizione è anche il ritorno dell’ippica, dopo 25 anni, con un vero circuito da galoppo allestito tra i padiglioni 2 e 4: 200 metri di pista e cancelli di partenza per vivere dal vivo l’adrenalina delle corse.

Spazio poi alla formazione e alla scoperta con il progetto Horse Future Hub, dedicato alle scuole e ai mestieri del futuro legati al mondo equestre, e con i laboratori di Fieracavalli LAB, luogo di incontro tra atleti, professionisti, allevatori e appassionati.

La biodiversità italiana sarà protagonista al padiglione 10, con 25 razze equine e 7 asinine in mostra, mentre i più piccoli potranno avvicinarsi ai cavalli grazie al Future Riders Village, che unisce gioco e didattica.

Western, dressage e mondi da scoprire

Il padiglione 12 si trasforma nel regno dell’America rurale con il Western & Outdoor, tra competizioni di Team Penning e spettacoli di Reining, con la partecipazione straordinaria del “sussurratore di cavalli” Pat Parelli, che torna a Verona dopo quindici anni.
Nel padiglione 9, l’eleganza del mondo iberico si mescola all’arte grazie alle esibizioni di Doma Vaquera e Alta Escuela, mentre il padiglione 3 accoglie i migliori Purosangue Arabi per la finale dell’Emirates Arabian Horse Global Cup.

Le serate alle Gallerie Mercatali: quando la notte diventa “Crazy Horse”

Il fascino di Fieracavalli non si spegne al tramonto.
Dopo il Gala d’Oro, le serate si accendono alle Gallerie Mercatali con il fuori fiera ufficiale “Crazy Horse Night”: venerdì 7 novembre la star sarà SKIN, voce degli Skunk Anansie, in un DJ set esclusivo; sabato 8, invece, spazio a After Caposile, maratona di 12 ore di musica house e techno con nomi come Luciano, Enzo Siragusa, Archie Hamilton, Traumer, Priku e Guven.

La fiera che unisce impresa, arte e territorio

«Fieracavalli – ha dichiarato il presidente di Veronafiere Federico Bricolo – è da 127 anni un punto di riferimento mondiale, capace di generare valore economico e culturale per tutto il comparto. L’edizione 2025 segna un salto di qualità, con nuove partnership, l’incontro con il mondo della moda e un’offerta food di alto livello curata da Filippo Polidori, per valorizzare la tradizione enogastronomica italiana».

Un evento dunque che cresce e si trasforma, rimanendo fedele al suo cuore: il cavallo come simbolo di libertà, eleganza e intelligenza.
E che trova nella magia del Gala d’Oro “Bellezza” di Antonio Giarola la sua sintesi più pura: quella bellezza che non si può spiegare, ma solo vivere.

 

La presentazione a Milano di Fieracavalli 2025.

 

 

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