È arrivata l’ora di scegliere la scuola per il futuro. Partono, infatti, a novembre una serie di appuntamenti destinati all’orientamento scolastico per accompagnare studenti e famiglie nella scelta del futuro percorso scolastico in vista della prescrizioni alla scuola superiore delle classi prime per l’anno scolastico 2024/2025.

Ritorna il Salone dell’orientamento di Cologna Veneta, che ospita l’evento nelle due giornate del 16 e 17 novembre presso la Sala Polivalente nella Ex-Corderia Bressan in Via Chioggiano.

«Il primo salone per anzianità e organizzazione della provincia veronese, dopo quello della città di Verona, – sottolinea Francesca Avella, assessore alla Cultura, Pubblica Istruzione e Politiche Giovanili del Comune di Cologna Veneta promotrice dell’evento – perciò parliamo di un salone dell’orientamento molto importante per tutto il nostro territorio».

Questo il programma:

Giovedì 16 novembre
dalle 8.30 alle 13.30
con visita al salone degli alunni scuole medie (scuola secondaria di primo grado)
Scuole: Arcole 100 alunni, Veronella 130 alunni, Lonigo paritaria 35 alunni

Venerdì 17 Novembre
– dalle 8.30 alle 13.30 visita al salone degli alunni scuole medie (scuola secondaria di primo grado)
Scuole: Cologna Veneta 120 alunni, San Bonifacio 150 alunni
– dalle 14.30 alle 18.30, salone aperto per visite libere da parte delle famiglie
– dalle 17.00 alle 18.00, incontro in auditorium con genitori per presentazione dell’offerta formativa di tutti gli Istituti di Secondo grado

Il Salone dell’Orientamento si svolgerà presso l’ex Filanda in Via Chioggiano. La sala sarà suddivisa in ben 17 padiglioni equivalenti alle scuole di Secondo grado che hanno aderito.

«Le scuole – spiega l’assessore Avella – provengono da Verona, Padova e Vicenza, e quest’anno si sono aggiunte 2 scuole di primo grado di Lonigo e San Bonifacio, perciò andremo a toccare il tetto di ben 525 alunni in totale.
Sono molto contenta, la macchina è sicuramente rodata ma negli ultimi anni abbiamo apportato delle modifiche significative all’organizzazione così da rendere le giornate più fruibili.
Per quanto l’online sia uno strumento molto valido, la necessità di toccare con mano il proprio futuro è una vera esigenza da parte degli alunni.
Per i ragazzi della primaria e per le loro famiglie, vedere con i propri occhi le scuole superiori e poter parlare con docenti e alunni è sicuramente un valore aggiunto ad oggi indiscusso.
Fare rete è importantissimo, puntiamo molto sul Salone dell’Orientamento come punto di riferimento».

Foto: a sinistra, uno dei padiglioni del Salone dell’orientamento della scorsa edizione; a destra, Francesca Avella, assessore alla Cultura, Pubblica Istruzione e Politiche Giovanili del Comune di Cologna Veneta e la locandina dell’evento.

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