Stava tornando a casa a Nogara, è stato trovato ieri, intorno alle 19, riverso a terra senza vita in mezzo alla strada in via Cà De Micheli a Sanguinetto, in un tratto poco illuminato della statale 10.  Poco più in là, nella corsia opposta, quello il suo scooter.

È giallo sulla morte di Nicola Stefano Tuzza, 62enne dentista di Nogara e medico di base a Sanguinetto, sui cui stanno indagando i carabinieri di Sanguinetto, sul posto con i colleghi del Radiomobile di Legnago. Indagini rese complicate dalla mancanza di testimoni. Per questo, gli investigatori lanciano un appello a chiunque abbia informazioni utili per aiutarli a ricostruire la dinamica di quello che appare un tragico schianto.
La notizia è arrivata in breve tempo a Nogara, dove Tuzza svolgeva l’attività di dentista ed era conosciutissimo e ben voluto. «Lo conoscevo molto bene, sono sconvolto» dice il sindaco, Flavio Pasini, – intervistato da Francesco Sergio per il Corriere, – che racconta come la vittima fosse anche presidente dell’Aido di Nogara, l’Associazione italiana per la donazione degli organi, che portava avanti con entusiasmo organizzando, prima dell’arrivo dell’emergenza sanitaria, cene ed eventi, e inoltre attiva nel volontariato.

«Quello che mi colpisce di questa tragedia, è che eravamo tutti abituati a vederlo girare con la bici elettrica, non a una moto» aggiunge. Amante dello sport, Tuzza praticava l’arrampicata e il bungee jumping. «Era una persona di compagnia, gioviale, scherzosa. Mancherà molto a tutta la nostra comunità».

«Sono sconvolto, come tanti cittadini. Era il mio medico e lo incontravo tutti i giorni perché l’ambulatorio è nel Castello a fianco del Municipio – dice il sindaco Daniele Fraccoroli -. Nicola era una bella persona, sempre disponibile. Anche in quest’emergenza Covid non si è mai tirato indietro, andava a fare i tampini a casa ai suoi assistiti senza paura, senza mai un tentennamento. Ci mancherà. Per questo domani sera in consiglio comunale faremo un suo ricordo con un minuto di silenzio e decideremo se indire una giornata di lutto cittadino il giorno dei suoi funerali».

Tuzza lascia un figlio, la moglie dalla quale era separato ed una compagna con la quale viveva da tempo nella sua Nogara.

Foto: a sinistra, un incidente in moto molto simile a quello di Sanguinetto (foto di repertorio); a destra, Nicola Stefano Tuzza, 62enne, vittima ieri sera sulla statale 10 a Sanguinetto mentre ritornava a Nogara.