Conclusa con una prova pratica la campagna di sensibilizzazione promossa da Comune, Polizia Locale e Croce Rossa: libretti illustrati, lezioni in classe e una simbolica “patente a punti” per i più virtuosi.
Si è conclusa nei giorni scorsi la fase finale del progetto “On The Road”, il percorso di educazione stradale promosso dal Comune di Cerea, dalla Polizia Locale e dalla Croce Rossa, che quest’anno ha coinvolto oltre 500 studenti dell’Istituto Sommariva. L’iniziativa, che ha visto la distribuzione gratuita di libretti illustrati a tutti gli alunni delle classi quarte e quinte delle scuole primarie (304 bambini) e delle classi prime e terze delle scuole secondarie di primo grado (232 ragazzi), si è chiusa con una prova pratica sul campo.
A seguire da vicino il progetto sono stati il comandante della Polizia Locale Massimiliano Gianfriddo, ideatore dei libretti didattici, l’assessore all’Istruzione Lara Fadini, la professoressa Marilena Lanza – referente del più ampio progetto “Legalità a colori” sviluppato da anni all’interno dell’istituto – e l’assessore alla Viabilità Bruno Fanton.
«L’obiettivo – spiega il sindaco Marco Franzoni – è stato quello di rendere consapevoli gli alunni dell’importanza dei comportamenti corretti da assumere come pedoni o ciclisti, sensibilizzandoli al rispetto delle regole e promuovendo uno stile di vita responsabile e attento alla sicurezza».
Ogni studente ha ricevuto un fascicolo appositamente realizzato per la fascia d’età di riferimento. Per la scuola primaria è stato distribuito il libretto “Da casa a scuola”, dedicato ai corretti comportamenti da tenere come pedoni, ad esempio durante l’attraversamento delle strisce. Per la secondaria di primo grado, invece, il percorso si è sviluppato attraverso l’opuscolo “In bici al parco”, che affronta le regole della circolazione ciclistica e offre consigli pratici per il controllo del mezzo e la conoscenza dei segnali stradali.
«Questi materiali – sottolinea l’assessore Fadini – sono stati trattati in orario scolastico grazie alla disponibilità e all’impegno degli insegnanti. Un sentito ringraziamento va anche alla professoressa Marilena Lanza, che ha seguito con dedizione il progetto, e naturalmente al comandante Gianfriddo per il prezioso lavoro svolto».
Durante la fase conclusiva, i ragazzi delle scuole medie hanno affrontato una prova pratica con i propri mezzi, al termine della quale è stata consegnata loro una “patente a punti” simbolica, con l’intento di premiare i comportamenti più rispettosi delle regole.
«L’iniziativa – conclude il comandante Gianfriddo – ha avuto un grande valore formativo: i ragazzi hanno potuto riflettere sui rischi legati alla disattenzione e agli atteggiamenti scorretti. È stato un lavoro di squadra, reso possibile dalla collaborazione tra istituzioni, scuola e famiglie, che ha dato risultati concreti in termini di consapevolezza e responsabilità».