Ieri, giovedì 14 marzo, presso l’AFT (Aggregazione Funzionale Territoriale) di Cerea nel complesso Area Exp, si è tenuta la la cerimonia di consegna di due ecografi palmari con relativi tablet, che Fondazione della Comunità e del Territorio di Cerea, ha donato alla struttura sanitaria grazie al contributo straordinario di Banca Bcc Veneta, per i servizi di domiciliarità per persone fragili.

Alla cerimonia di donazione erano presenti: Vittorio Ceccato presidente Fondazione della Comunità del Territorio di Cerea; Nicoletta Merlin consigliere di Banca BCC Veneta, Marco Ferrari coordinatore di Gruppo Medicina Integrata di Cerea oltre a responsabili del settore bancario, sanitario e dell’associazionismo.

La Banca BCC Veneta – ha spiegato la consigliera Merlin – ha deliberato un contributo a favore della Fondazione Comunità del Territorio di Cerea, presieduta da Ceccato, di 8.000 euro per l’acquisto di due ecografi palmari con relativi tablet, per sostenere e potenziare il servizio di domiciliarità, un servizio per assistere ed aiutare direttamente a casa le persone anziane, i malati oncologici, le persone colpite da Ictus o le persone infartuate senza bisogno che gli stessi si spostino per essere assistiti e controllati».

Le apparecchiature sarebbero, poi, state donate all’AFT Cerea (Aggregazione Funzionale Territoriale di Cerea) servizio di Medicina di Gruppo Integrata, un’associazione di Medici di Medicina Generale, che ha lo scopo di esercitare la Medicina di Famiglia convenzionata con il Sistema Sanitario Nazionale (SSN) nella forma di lavoro di gruppo.

L’AFT Aggregazione Funzionale Territoriale dei medici di famiglia ha sede presso l’Area Exp a Cerea e rappresenta un modello per tutto il territorio del Basso Veronese con un maxiambulatorio in funzione dal 2017 dove operano attualmente 15 medici di base che servono i 25 mila residenti di Cerea, Casaleone e Sanguinetto. Un progetto lungimirante che ha anticipato la nuova medicina territoriale.

Nella struttura sono raggruppati i medici di medicina generale e gli specialisti e si può usufruire di prestazioni infermieristiche, di piccola diagnostica con attività di refertazione a distanza e di servizi erogati dagli assistenti sociali.

 

 

 

 

 

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