Siamo cellule, nell’universo siam minuscole, ma d’importanza assai notevole, se c’è la vita è anche per noi.”
Uno dei modi più belli di celebrare la vita e la pace è cantare tutti insieme. La canzone “Cellule”, scritta dal maestro e cantautore Leonardo Maria Frattini per il Corodoro, coro di 60 voci bianche della Pianura veronese che fa parte della Galassia dell’Antoniano, diventa un albo illustrato che porterà il suo inno pacifista a bambine e bambini in tutta Italia.

Scritta all’inizio del più recente e sanguinoso conflitto tra Russia e Ucraina, la canzone si fa portatrice di un messaggio di fiducia e speranza nelle nuove generazioni ed è già entrata nel cuore di tanti piccoli alunni delle scuole veronesi, che hanno potuto incontrare l’autore e cantare con lui durante i primi giorni di “normalità” dopo le chiusure e limitazioni imposte dal periodo pandemico.

Oggi la casa editrice Storiedichi Edizioni ha deciso di dare risonanza a questo bel progetto facendolo arrivare ancora più lontano, nelle aule e nelle librerie di tutta Italia, accompagnandolo alle dinamiche illustrazioni di Maria Chiara Banchini.

Grazie a un comodo QR Code all’inizio del libro, tutti potranno sfogliare e cantare “Siamo cellule e ci piace…la pace!” con il sottofondo della canzone originale intonando le rime insieme al vivace “coro di cellule” di Legnago.

Il Corodoro, che nel 2023 ha collaborato anche con Beppe Carletti, leader del gruppo musicale dei Nomadi, è sostenuto dall’associazione Nel segno di Anna e promosso dall’associazione La tela di Leo, che contribuiranno a far viaggiare l’albo e la canzone in giro per l’Italia attraverso le loro attività dedicate all’infanzia.

L’unione (di cellule) fa la forza!
Grazie a una metafora che attinge all’origine della vita e a una melodia dolce, divertente e facile da memorizzare, Frattini invita a riflettere sulla forza della collettività: siamo fatti di miliardi di cellule e ognuna di esse, come ogni altra creatura vivente, non è che una piccolissima parte il cui valore risplende quando è in armonia con gli altri.
«L’unica via per la pace è remare tutti nella stessa direzione, – afferma l’autore Leonardo Maria Frattini – perché è l’unione a fare la forza. La guerra è un argomento difficile da trattare per i bambini, ma loro sono più saggi di noi adulti e sono sicuro che accoglieranno il messaggio della canzone».
Un testo orecchiabile e positivo, pensato per coinvolgere bambine e bambini di diverse età, che ben si presta a laboratori creativi e attività multidisciplinari legate al tema universale della pace e della fratellanza.

Semplicità, geometria e astrazione
Maria Chiara Banchini, che per Storiedichi Edizioni ha già illustrato il fortunato “Le stagioni dell’animaso. Storie di montagna attorno a un tavolo di larice” di Gianna Tavernaro, accompagna questo testo semplice e allo stesso tempo profondo con illustrazioni dallo stile essenziale e geometrico, forme in movimento che danzano, giocano e si rincorrono tra le pagine davanti agli occhi divertiti del lettore.
«Mi sono ispirata a Leo Lionni e alle sue illustrazioni fatte di tanti ‘pezzettini’ che si uniscono per formare qualcosa di più grande di loro. – spiega l’illustratrice Maria Chiara Banchini – Volevo creare una rappresentazione semplificata delle cellule, come figure basilari che si compongono e scompongono dando vita a veri e propri personaggi, facilmente decifrabili dai bambini e simpatici ai loro occhi. Come avviene nei cicli naturali, inoltre, ogni cosa distrutta, anche dalla guerra, può essere ricostruita».

Ma che musica, Maestro!
Il libro farà la sua prima apparizione pubblica il 25 febbraio 2024 a Cerea, durante la seconda edizione di “Ma che musica, Maestro!”, festival dei cori della Galassia dell’Antoniano, manifestazione che dà voce ai bambini e la cui prima edizione nel 2023 è stata largamente partecipata e ha avuto grande risonanza mediatica.
«La forza di questo albo illustrato sta nel fatto che può essere sia un libro da leggere insieme, sia una bellissima canzone da ascoltare. – sottolinea l’editrice Silvia Zanardi – È bello sapere che sarà proprio il Corodoro, un coro di bambini, a far conoscere il libro a tanti altri giovani lettori e ascoltatori.“

Il Corodoro 60 voci bianche 
Il Corodoro, formato da 60 bambini della bassa veronese, è nato nel 2021 da un’idea dell’associazione Nel Segno di Anna, che ha sede a Legnago e si impegna a tutelare il diritto dei bambini di esprimere le proprie emozioni. Il coro, sostenuto dai Comuni di Cerea e Legnago, fa parte della Galassia dell’Antoniano e in poco tempo ha raccolto un ricco repertorio di brani originali, che entrano nelle scuole, nei luoghi di cura, e vengono cantati sui palchi di eventi e festival.
Il Corodoro è divenuto celebre per aver inciso nell’estate 2023 il brano “Un’altra rosa” con i Nomadi, canzone inclusa nel disco “Cartoline da qui”.
Il coro è salito anche sul palco di Novellara (Reggio Emilia) per cantare assieme alla storica band per celebrare il loro sessantesimo anniversario di carriera.

Silvia Zanardi, Leonardo Maria Frattini e Maria Chiara Banchini

L’autore Leonardo Maria Frattini
Vive e lavora a Legnago, dove è conosciuto e definito da molti un “creativo di periferia”. Cantautore, paroliere e musicista, ha militato per molti anni nella band veronese “I nuovi Cedrini”, vincitrice nel 2002 della manifestazione musicale “Festival di Sanscemo”. Nell’edizione del 2015, la sua canzone “Il gonghista” è stata cantata da Mario Donato Vinci allo Zecchino D’oro e un’altra canzone, “Mara”, ha colpito al cuore la sua musa destinataria, Mara Maionchi, che nel 2022 ha contribuito ai quattro fatidici “sì” durante il programma “Italia’s Got Talent”. Dal 2021 dirige il coro di voci bianche “Corodoro”.

L’illustratrice Maria Chiara Banchini
Vive a Milano e lavora nello Studio Armadillo, da lei fondato assieme a un gruppo di affermati illustratori. Si è occupata di illustrazione per l’infanzia per Fabbri Editore, Generali Assicurazioni, Coop, Levi’s, A2A, Fila, Pearson, Librì Progetti Educativi e di illustrazione editoriale per le testate Repubblica, The New York Times, O-The Oprah Magazine, Esquire, Barbusiness e Food Magazine.
Ha lavorato a progetti di illustrazione animata per importanti aziende multinazionali e ha realizzato installazioni museali, fra cui quella per HZERO Museum, il nuovo museo del trenino di Firenze. Per Storiedichi Edizioni ha illustrato “Le stagioni dell’animaso. Storie di montagna attorno a un tavolo di larice” di Gianna Tavernaro.

Storiedichi la casa editrice di Silvia Zanardi
Storiedichi Edizioni è una casa editrice indipendente nata nel gennaio 2023 a Mestre, specializzata in libri e albi illustrati. È l’evoluzione di storiedichi.com, il magazine digitale, fondato dalla giornalista legnaghese Silvia Zanardi, che dal 2013 pubblica storie di armonia fra uomo, ambiente e mestieri.
Storiedichi Edizioni invita i lettori a dare valore al tempo, a osservare la natura e cogliere la bellezza dei suoi silenziosi meccanismi. La casa editrice realizza libri in carta ecologica FSC, sostiene progetti legati alla sostenibilità ambientale e all’impegno sociale. Le sue pubblicazioni sono pensate per tutte le età, ma gran parte sono dedicate ai bambini.

 

 

 

 


Copyright © 2024 | Il Nuovo Giornale | Tutti i diritti Riservati