Il Premio Castello di Sanguinetto dedicato alla narrativa per ragazzi festeggia 73 anni. Grazie alla passione, all’entusiasmo e all’impegno dell’Amministrazione comunale di Sanguinetto, della giuria tecnica, degli istituti scolastici e di quella popolare di 120 ragazzi-lettori delle scuole secondarie di primo grado (scuole medie), il concorso è arrivato all’importante traguardo in piena vitalità.
La cerimonia di consegna del riconoscimento si svolgerà, come è tradizione, nel teatro “Gaetano Zinetti” del castello scaligero, storico simbolo del comune, domenica 29 ottobre alle ore 16.00.

Questi gli autori in concorso selezionati dalla giuria tecnica e affidati alla giuria dei ragazzi durante l’estate:
– Carminati Chiara con Un Pinguino a Trieste, edito da Bompiani
– D’Adamo Francesco con Giuditta e l’orecchio del diavolo, edito da Giunti editore
– Giliberto Andrea con I ragazzi di Strennikov, edito da Coccole books

Anche quest’anno sarà assegnato un Premio speciale della Giuria a un libro giunto al concorso, ma destinato a una fascia di lettori più matura di quella cui si rivolge il premio per regolamento, la scelta è tra due finalisti degni di nota:
– Carofiglio Francesco con Mister H., edito da Feltrinelli
– Lentà Roberta con Paolo, edito da Campanotto Editore

Alla cerimonia di premiazione parteciperanno il sindaco Daniele Fraccaroli, l’assessore alla Cultura Denise Passilongo, i membri della giuria: il presidente Gian Paolo Marchi, professore emerito dell’Università di Verona, Maria Fiorenza Coppari, giornalista e divulgatrice culturale, ed Elena Trevenzoli, docente di Lettere dell’Istituto comprensivo di Sanguinetto.
E naturalmente una rappresentanza dei ragazzi della giuria popolare, quest’anno composta da 120 studenti di 8 scuole del veronese: Sanguinetto, Roncanova, Villabartolomea, Nogara, le scuole M.L. King, Giovanni XXIII, Aosta-Fava e l’Educandato Agli Angeli di Verona.

LA STORIA
Il Premio Castello è il più antico concorso italiano dedicato alla narrativa per ragazzi: in una veste diversa, nacque nel lontano 1948 “per la volontà animosa” del prof. Giulio Accordi, protagonista della scena culturale della cittadina nella seconda metà del Novecento, uomo d’ampi orizzonti culturali, tanto da trasformare il Premio, fin dal 1950, in un concorso letterario nazionale dedicato ai più giovani, per favorire la loro crescita, utilizzando il libro come strumento privilegiato per aprire le loro menti.

Il concorso si avvale di una giuria tecnica che ogni anno, prima della fine delle lezioni, segnala tre libri fra cui scegliere il vincitore a un’ampia giuria “popolare” di studenti delle scuole veronesi secondarie di primo grado. Una formula semplice, ma efficace che garantisce la qualità della proposta e la genuinità della scelta del vincitore, affidata direttamente ai ragazzi-lettori.

Si tratta di una manifestazione che conferma di anno in anno la sua buona salute, considerati l’interesse delle Case editrici per il Premio, la qualità delle opere in concorso e l’entusiasmo dei giovanissimi giurati che durante le vacanze estive leggono i libri selezionati dalla Giuria tecnica, determinando il vincitore con i loro voti.
In occasione del Premio, come ogni anno, si terrà nel foyer del teatro “Zinetti”, la Mostra del libro per ragazzi, con i seguenti orari: venerdì 27 9.00-13.00 / 14.00-18.30; sabato 28 9.00-12.30 / 15.00-18.30; domenica 29 10.00-12.30 / 15.00-18.30.

La premiazione della scorsa edizione del Premio Castello di Sanguinetto.

Quest’anno in concomitanza con il Premio Castello di Sanguinetto, ritorna anche il Premio Bruno Roghi che ha cadenza biennale, arrivato alla sua 48^ edizione.

LA STORIA
Il concorso Bruno Roghi è nato nel 1962, per iniziativa del sindaco Giulietto Accordi, come Premio di poesia dialettale veronese. Nel 2001 è stato riformulato dall’amministrazione comunale, non più come premio di poesia ma di narrativa con argomento sportivo.
Il Premio letterario intende ricordare il conterraneo Bruno Roghi (1894-1962), grande giornalista che, nel corso della sua prestigiosa carriera, ha diretto La Gazzetta dello Sport, Il Corriere dello Sport e Tuttosport.
Il concorso viene dedicato a libri di autore italiano e di argomento sportivo (storia, saggi, narrativa, biografie, ecc…).

La giuria tecnica del Premio Castello sceglie il vincitore tra i libri che arrivano nei due anni precedenti del Premio Castello, in una rosa di circa 100 autori.

Il vincitore verrà svelato il giorno della Cerimonia, domenica 29 ottobre in concomitanza con la 73^ edizione del Premio Castello di Sanguinetto.

 

 

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