Nuovo giro di vite da parte del Comune di Cerea sulle aree occupate abusivamente, attraverso l’azione della polizia locale.
I controlli sono stati intensificati nella stagione estiva e hanno portato ad accertamenti a tappeto in oltre quaranta immobili, con la conseguente denuncia all’autorità giudiziaria di 25 persone straniere clandestine, accusate di permanenza irregolare nel territorio nazionale.

«Oggi la questione della presenza degli immigrati irregolari nelle città è molto sentita. Per la nostra amministrazione comunale garantire ordine e decoro è una priorità assoluta. Stiamo facendo tutto quanto è nelle nostre possibilità», – afferma il sindaco Marco Franzoni, che sottolinea – «Ritengo che la polizia locale e le forze dell’ordine svolgano, a Cerea e non solo, un lavoro encomiabile, ma abbiano bisogno di maggiori strumenti operativi e normativi».

La stretta sinergia tra gli agenti e la locale stazione dell’Arma dei carabinieri, a seguito del Comitato di ordine e sicurezza pubblica organizzato dalla Prefettura in collaborazione con il sindaco Franzoni, ha portato a nuovi serrati controlli sul territorio, ma anche in altri ambiti della sicurezza.
Nel corso di alcuni accertamenti stradali la polizia locale ha fermato un automobilista di origine straniera, che ha esibito un documento di guida rilasciato dalla Repubblica Federale della Nigeria e di un permesso internazionale di guida. Dopo maggiori accertamenti, in collaborazione con il Nucleo falsi documentali della Polizia Locale di Verona, è stato verificato che i documenti esibiti non erano conformi e di conseguenza il conducente è stato deferito all’autorità giudiziaria per il reato di falsi documenti.

«Esprimo un plauso al lavoro svolto dalla mia squadra, sottolinea il comandante della polizia locale Fabio Perella – che sta dando una forte risposta alla cittadinanza di Cerea, su impulso del sindaco. Puntiamo a garantire un elevato senso di sicurezza sia reale che percepita da parte dei cittadini. Con questo obiettivo monitoriamo quotidianamente i vari punti di aggregazione, al fine di evitare che diventino ritrovi di persone dedite ad attività illecite. Un importante lavoro, – conclude Perella – viene svolto sul controllo delle aree e degli immobili occupati abusivamente, con la collaborazione del maresciallo Antonio Catalano della stazione locale dei carabinieri.
Si è instaurata una forte sinergia anche con i cittadini, che ci segnalano quotidianamente questi fenomeni e noi stiamo facendo tutto il possibile per dare una risposta tempestiva e veloce».

 

Foto: a sinistra, agenti pattugliano il territorio; a destra in alto il sindaco Marco Franzoni con alcuni agenti della polizia locale; in basso il comandante Fabio Perella.