La scuola media “Albino Pasetto” di Roncanova di Gazzo Veronese ha stretto un gemellaggio con l’Istituto Omnicomprensivo di Bobbio (Piacenza).

L’idea è nata ed è stata portata avanti dal professore Franco Benassi che ha ripercorso la storia della famiglia Dal Verme, una delle 21 dinastie veronesi più influenti (come i Bevilacqua e i Maffei) documentata sin dal XII secolo nella zona di Porta San Zeno.
Il capostipite del ramo primogenito della famiglia Dal Verme fu probabilmente Nicola (1266) la cui fortuna crebbe con gli Scaligeri al cui servizio fu messo Jacopo Dal Verme che venne nominato nel 1377 signore di Sanguinetto, Asparetto e Nogarole Rocca per meriti militari: grazie ai Visconti, cominciò ad acquisire feudi nel territorio di Bobbio, nucleo della futura signoria lombarda.

Il castello di Bobbio, noto come Castello Malaspina Dal Verme, è stato pertanto meta dell’uscita didattica delle classi seconde medie della scuola “Albino Pasetto”, accompagnati dalla dirigente Scolastica Caterina Pagano e dagli insegnanti Franco Benassi, Clemente Maesano, Silvia Passigato e Anna Benedetti.

La comitiva veronese è stata ricevuta presso la sede dell’Istituto Omnicomprensivo di Bobbio dal sindaco Roberto Pasquali, dalla dirigente Scolastica Teresa Andena, dall’insegnate Maria Ernesta Scabini, promotrice dell’iniziativa, e dalle colleghe Micaela Rossi e Roberta Chiapponi.
Gli alunni di 2^A e 2^B di Roncanova hanno presentato il proprio territorio e spiegato le proprie tradizioni attraverso un libretto da loro realizzato grazie al lavoro dell’insegnante Arianna Battaglia, coadiuvata dai professori Benassi, Passigato, Benedetti e da Francesco Occhi per le fonti storiche.

Inoltre hanno donato ai loro colleghi di Bobbio i propri lavori realizzati in una degna cornice. I ragazzi di Bobbio a loro volta hanno presentato agli alunni veronesi gli angoli della loro città più significativi da un punto di vista storico e artistico, trasformandosi in guide turistiche per un giorno.

A loro volta i rispettivi primi cittadini si sono salutati telefonicamente dandosi appuntamento per il prossimo anno scolastico a parti invertite.

Il progetto è stato in parte finanziato dall’Amministrazione comunale di Gazzo Veronese guidata dal sindaco Stefano Negrini con l’assessore Veronica Leardini.

«Il tutto è nato dall’idea di presentare la scuola come luogo di incontro, di condivisione e di socializzazione. – ha commentato il professore Benassi – Lo studio della storia e delle origini ha portato gli alunni a scoprire come il proprio territorio nel tempo sia stato unito ai destini di altri luoghi più distanti. Parlare di gemellaggio è forse riduttivo, ma con i ragazzi della scuola secondaria di I° grado di Bobbio, il progetto conclusivo dell’anno scolastico in corso, non è stato un semplice incontro, ma uno scambio umano, emozionale, culturale, storico e artistico, consapevoli che c’è stato un tempo, sì un tempo che…, ma i fili della storia sono ancora nelle mani dei ragazzi di Roncanova e di Bobbio, pronti per essere di nuovo riannodati».

[Andrea Etrari]

 

Foto: a sinistra, il castello di Bobbio, noto come Castello Malaspina Dal Verme; a destra in alto, alunni in gita scolastica; in basso la scuola media “Albino Pasetto” di Roncanova di Gazzo Veronese.