Presso la Cascina del parco si è svolta la conferenza stampa di presentazione della novantanovesima edizione del Carnevale legnaghese di mezza quaresima, alla presenza dell’assessore alle Attività economiche Maurizio De Lorenzi, del referente del comitato carnevalesco legnaghese Giovanni Segantini e del presidente della Pro Loco Cesare Canoso.
Il Carnevale, realizzato grazie alla collaborazione delle Associazioni Portobello, ViviLegnago, Casette Sette giorni su Sette e Vivi la piazza di Vigo, si terrà domenica 19 marzo a partire dalle ore 14 fino alle 19.
La sfilata partirà da Piazza del Duomo a Porto e arriverà a Legnago in Piazza Libertà passando dal ponte Principe Umberto, coinvolgendo tutto il centro storico.
Oltre al corteo composto da gruppi carnevaleschi, a cui parteciperanno anche il Papà del Gnocco e le maschere tipiche del carnevale veronese, sfileranno una decina di carri allegorici e la banda di majorettes di San Bonifacio.
In caso di maltempo la sfilata verrà annullata.
«Il mio obbiettivo e anche quello del direttivo, – ha spiegato il presidente Canoso – è quello di valorizzare il più possibile il carnevale legnaghese, in previsione di quella che sarà la centesima edizione del prossimo anno, a cui stiamo già lavorando perché diventi un’evento speciale. Un carnevale in notturna che vedrà coinvolti tutti i carnevali veronesi e non solo, ma anche da fuori provincia».
Canoso ha poi confermato che a novembre, in concomitanza con la festività di San Martino, verranno indette le votazioni popolari per nominare il nuovo Re della Patata 2024, che è la maschera tipica legnaghese assieme a Lematho, per l’edizione del centenario. Alla conferenza stampa il Re della Patata era impersonato da Giorgio Zerbinati.