Una sfida ai fornelli lunga 12 settimane e poi la vittoria finale “firmata” con un originalissimo menù che che unisce Africa ed Europa, i sapori dell’Italia a quelli della terra in cui è cresciuta, la Nigeria.
Così il 3 marzo la 28enne Tracy Eboigbodin ha sbaragliato la concorrenza degli altri due concorrenti Carmine e Christian e si è laureata campionessa dell’11esima stagione di Masterchef Italia, il programma prodotto da Endemol Shine e trasmesso dalla piattaforma Sky sul canale Sky Uno, tra i cooking show più seguiti e amanti in italia.

Si chiama “l’abbraccio” il menù che ha convinto i giudici e consegnato a Tracy la vittoria. Lo ha chiamato così perchè è una parola che simboleggia l’incontro nella diversità: «è il simbolo di due elementi diversi che danno qualcosa l’uno all’altro» ha spiegato la cuoca che ha ricordato che la cucina è un’arte che da sempre fa tesoro del mix tra culture, dai tempi delle spezie e degli ingredienti orientali che arrivavano a Venezia.
«Io ho portato una cucina fusion fatta di baccalà mantecato, unito a salse dal gusto forte e pungente delle spezie africane o di ravioli ma ripieni di carne di capra, mio cibo d’infanzia».

Tracy è cresciuta in Nigeria con la madre e il fratello. E li è nata la sua passione per la cucina.
«Cucino da quando sono piccola in Nigeria la cucina viene insegnata ai bambini già da quando hanno 5, 6 anni; mia mamma, le zie, mi hanno insegnato tutto».

Come vincitrice di Masterchef ora la ragazza porterà a casa centomila euro in gettoni d’oro, la pubblicazione di un proprio libro di ricette “Soul Kitchen – Le mie ricette per nutrire l’anima” edito da Baldini&Castoldi in uscita il 15 marzo, e la possibilità di frequentare il corso di alta formazione presso ALMA, La Scuola Internazionale di Cucina Italiana;

A MasterChef Italia è arrivato il momento più atteso: dopo una finale tesissima, in cui i tre finalisti hanno presentato tre menù molto personali e di altissimo livello, capaci di raccontare al meglio la loro vita e anche il loro percorso nel cooking show, Carmine, Christian e Tracy salgono sul palco e attendono la proclamazione.

I tre giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli davanti a loro, con la busta in mano, celebrano il loro percorso straordinario. Ma uno solo, tra loro, alla fine è il vincitore del programma e la proclamazione è affidata a Locatelli: a trionfare è Tracy, cameriera di sala 28enne di origini nigeriane e ora a Vallese di Oppeano. Per lei l’abbraccio di tutti gli altri componenti della Masterclass, della madre e del fratello. Su di lei la pioggia di coriandoli dorati.

«Congratulazioni per la meritata vittoria», il commento dell’Amministrazione comunale e del sindaco di Oppeano Pierluigi Giaretta – «Tracy ha espresso ai fornelli il suo profondo amore per il cibo locale sempre alla scoperta della cultura e tradizione italiana. Bravissima e ancora complimenti».