Il sindaco di San Bonifacio, Giampaolo Provoli, dopo quelli di Verona, Legnago e Cerea e lo stesso presidente della Provincia che ha vietato l’utilizzo della ciclabili del Sole Adige, è intervenuto ieri con una nuova ordinanza in vigore da oggi fino al 25 marzo che vieta situazioni di affollamento, anche in luoghi pubblici all’aperto, ad esempio sulle piste ciclopedonali e aree verdi.

Una decisione che in queste ore stanno prendendo tutti i primi cittadini dopo che domenica tanta gente, incurante del pericolo e delle regole, si è riversata su parchi, piste ciclopedonali, aree verdi.

«Come vi ho già segnalato ieri, anche a San Bonifacio abbiamo persone contagiate da Coronavirus attualmente a casa in quarantena fiduciaria. Ci sono inoltre alcuni operatori sanitari che lavorano presso l’ospedale Fracastoro, con tampone positivo e, purtroppo, il loro numero è in aumento.
Il reparto appositamente dedicato agli infettati presso l’ospedale oggi conta già numerosi pazienti, anche questi in aumento. – scrive il sindaco Provoli annunciando l’ordinanza sul sito del Comune – Tutte le istituzioni sono al massimo livello di allerta nel gestire le varie situazioni ed emergenze che ci sono in questo difficile periodo, per cui faccio un ennesimo appello a tutti i cittadini: restate a casa».
«Non è una questione di limitare la libertà delle persone, ma una questione di tutela della salute che deve coinvolgere tutti noi. – riprende il primo cittadino – Non devono assolutamente crearsi situazioni di affollamento, anche in luoghi pubblici all’aperto, ad esempio sulle piste ciclopedonali e aree verdi, come in questo giorni si è verificato. Nella giornata di domenica 15 marzo i Carabinieri hanno già emesso le prime sanzioni per comportamenti contrari al decreto. Per limitare ulteriormente la possibilità di affollamento o semplici incontri non rispettosi della distanza di almeno un metro, tutti noi sindaci della provincia di Verona siamo stati costretti ad emettere questa ulteriore ordinanza».

«Non prendiamo alla leggera le indicazioni del decreto, ne va della nostra stessa salute. – conclude il sindaco – Vi avviso ancora che in questi giorni verrà effettuato un lavaggio straordinario di strade e marciapiedi che ha visto l’immediata collaborazione della Coldiretti, tramite i nostri agricoltori locali, che si sono subito messi a disposizione con i loro atomizzatori».

Foto: a sinistra, Piazza Costituzione sede del Comune; a destra il sindaco Giampaolo Provoli annuncia la nuova ordinanza.