“Noi SiAmo Legnago”. Potrebbe essere questo il nome, un poʼ copiato a dire la verità dal recente “SiA-mo Bussolengo” che ha portato fortuna al neo sindaco Roberto Brizzi, della lista civica a cui stanno lavorando da mesi Simone Pernechele e Giorgio Soffiati, assieme a tutto il gruppo di “Red-Azione”. Un chiaro avvio di un percorso per costruire una lista con cui affrontare le prossime amministrative del 2019.
Pernechele, lʼex vicesindaco di Legnago defenestrato dal primo cittadino Clara Scapin durante lʼultima grave crisi di maggioranza di maggio, è infatti il referente, assieme a Giorgio Soffiati (negli anni ʼ80-90 primo cittadino comunista di Legnago), del gruppo “Red-Azione”.
«Ma il nuovo movimento civico a cui stiamo lavorando va oltre “Red-Azione” e vuole essere prima di tutto apartitico – dice Pernechele -. A livello locale, infatti, riteniamo oramai assurda e superata qualsiasi connotazione ideologica e partitica e quindi puntiamo su un civismo puro, destinato ad occuparsi con coerenza dei problemi della città».

Un progetto amministrativo che è decollato lunedì 25 giugno con una prima riunione organizzata da Red- azione ma aperta a tutti, ed a cui avrebbero partecipato una sessantina di persone. «Erano presenti tanti semplici cittadini, oltre a rappresentanti di associazioni e a tutti i consiglieri di Red-Azione: Luca Dalla Vecchia, Giovanni Mascolo, Diletta Marconcin e Barbara Ottoboni” – dice Pernechele -. Vi ha partecipato anche una suora a dimostrazione che questa vuole essere una proposta prettamente civica. Nelle prossime settimane inizieremo anche a discutere delle cose da fare e penso a progetti concreti. La nostra intenzione è di presentare tutto alla città già per settembre. Oltre al programma amministrativo, che comunque va fatto, intendiamo indicare 3-4 chiari progetti da realizzare, con relativo piano finanziario e cronoprogramma dei lavori».