LEGNAGO. Una mattinata di orgoglio, memoria e profonda partecipazione quella vissuta ieri 13 ottobre alla caserma “Donato Briscese”, dove si è celebrato il ventunesimo anniversario della costituzione dell’8° Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti “Folgore”.
Una cerimonia sentita, scandita dal suono delle fanfare, dagli applausi dei presenti e da un forte senso di appartenenza che ha unito militari e cittadini in un’unica, vibrante comunità.
A rendere omaggio al Reggimento, il Comandante della Brigata Paracadutisti “Folgore”, Generale di Brigata Federico Bernacca, i familiari dei militari caduti in servizio e numerose autorità civili, religiose e militari del territorio.
Schierati sul piazzale, il reparto in armi, il Medagliere Nazionale dell’ANPd’I, 17 Labari delle sezioni del 3° Gruppo “Triveneto” guidati dal consigliere nazionale Roberto Dariol, e i rappresentanti del 4° Gruppo Emilia-Romagna, del Gruppo Nazionale Guastatori e dell’ANGET.
Il Comune di Legnago ha voluto testimoniare la propria vicinanza con la presenza del sindaco Paolo Longhi, accompagnato dal gonfalone della città, dal vice Roberto Donà, dagli assessori Daniela De Grandis, Gianluca Cavedo, Delfina Diana Passarin e dal presidente del Consiglio comunale Roberto Danieli. Tra i partecipanti anche il sindaco di Poggio Rusco, Fabio Zacchi, che insieme alle altre autorità ha ribadito il legame di riconoscenza e rispetto che unisce la cittadinanza all’8° Reggimento.
Il battesimo del 184° Battaglione “Nembo”
L’appuntamento ha avuto anche un valore storico: durante la cerimonia è stata celebrata la costituzione del 184° Battaglione Guastatori Paracadutisti “Nembo”, nuova unità specializzata nel combattimento in ambiente sotterraneo.
Il reparto si occuperà di esplorare e mappare infrastrutture ipogee e neutralizzare trappole esplosive, utilizzando tecnologie d’avanguardia. Un ulteriore passo in avanti nella capacità operativa della “Folgore”, che continua ad adattarsi alle sfide contemporanee con competenza e coraggio.
«Siamo nati per entrare dove gli altri si fermano»
Nel suo intervento, il Colonnello Daniele D’Ambrogio, Comandante di Reggimento, ha rivolto ai propri uomini e donne un discorso carico di emozione e fermezza:
«Mi rivolgo a voi, uomini e donne dell’8° Reggimento Guastatori Paracadutisti. Senza di voi non sarebbe stato possibile raggiungere i numerosi traguardi di questi 21 anni. Rimaniamo fedeli alla nostra natura di guastatori paracadutisti, abituati a operare in maniera tenace, infaticabile e modesta.
[…] Là fuori ci sarà fatica, pericolo, caos, ma non siamo qui per lamentarci. Non è per comodità che abbiamo scelto questo reggimento. È per onore. Perché siamo l’8° Reggimento Guastatori Paracadutisti Folgore. E noi siamo nati per entrare dove gli altri si fermano».
Parole che hanno attraversato la platea in un silenzio rispettoso, ricordando il valore di chi, da El Alamein ad oggi, ha difeso il proprio compagno e il proprio Paese fino all’ultimo respiro.
La “gerarchia spirituale dell’esempio”
A chiudere la cerimonia, il Generale Federico Bernacca ha voluto rendere omaggio ai guastatori legnaghesi con un messaggio di profonda stima:
«Non c’è esercitazione della Folgore in cui non siano presenti i ragazzi dell’8°, con il loro operato silenzioso, preciso, importantissimo. È la cultura Folgore, che non si insegna ma si vive, alimentata dall’emulazione dei migliori.
Io oggi sono venuto qui a farmi ispirare da voi e dal vostro motto “Avanti è la Vita”, che rappresenta uno stato della mente: la responsabilità di prevalere in ogni situazione e di proteggere il paracadutista che ti sta a fianco».
Una festa di popolo
Al termine della cerimonia, applausi e commozione hanno accompagnato i reparti durante la sfilata conclusiva. Tanti i cittadini presenti, ex militari e giovani studenti, venuti per rendere omaggio a un reparto che da oltre vent’anni rappresenta con orgoglio Legnago e l’Italia intera.
Un anniversario che non è solo celebrazione militare, ma memoria viva di un legame profondo tra istituzioni, territorio e valori condivisi — quelli che da sempre fanno grande il nome della “Folgore”.
Copyright © 2025 | Il Nuovo Giornale | Tutti i diritti Riservati.


















