Un’occasione per fare il punto sul futuro del territorio, tra progettualità sanitarie e manutenzioni strategiche. È questo l’obiettivo del convegno pubblico “Le grandi opere per Legnago: il nuovo Ospedale ‘Mater Salutis’ e il Ponte Principe Umberto”, promosso dall’Ordine degli Ingegneri di Verona e provincia, in programma martedì 20 maggio, dalle 14.30 alle 17.30, nella Sala Conferenze del Centro Ambientale Archeologico, in via Enrico Fermi 10.

L’iniziativa, patrocinata dall’Ordine degli Architetti PPC di Verona, dalla Libera Associazione Ingegneri Architetti (L.A.I.A.) e dal Comune di Legnago, rappresenta un momento di aggiornamento tecnico e confronto aperto su due opere fondamentali per la città: il nuovo ospedale e la sicurezza infrastrutturale del ponte sul fiume Adige.

Ad aprire i lavori saranno i saluti istituzionali del presidente dell’Ordine, Matteo Limoni, seguiti dagli interventi del sindaco Paolo Longhi e del vicesindaco Roberto Donà.

Il convegno entrerà poi nel vivo con un focus dedicato al progetto del nuovo ospedale “Mater Salutis”, attraverso il contributo dell’architetto Roberto Danieli, presidente del Consiglio comunale, e dei tecnici coinvolti: Luciano Viero di Prisma Engineering (impiantistica), Gianpietro Locatelli di ETS S.p.A. (strutture) e Viviana Valentini di RPA S.p.A. (architettura).

Spazio, nella seconda parte, alla presentazione del monitoraggio strutturale del Ponte Principe Umberto, snodo cruciale della viabilità urbana, a cura di Piergiorgio Castelar.

La giornata si concluderà con un dibattito aperto e un momento di confronto tra il Consiglio dell’Ordine e i professionisti del territorio, pensato per raccogliere idee, segnalazioni e suggerimenti. L’assise dell’Ordine si terrà poi all’interno del museo archeologico, in una logica di incontro itinerante nei luoghi chiave della provincia.

 

 

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