Da domani 4 marzo al 16 aprile la Casa Museo della Fondazione Fioroni di Via Matteotti, 39, con il patrocinio del Comune di Legnago, ospiterà la mostra di Rosabianca Cinquetti: Ospitalità.

Casa Fioroni ospita Casa Cinquetti. L’inaugurazione avverrà domani sabato 4, alle ore 17.30, presso la Sala Orientale, vedrà l’intervento dell’autrice, Rosabianca Cinquetti, e della critica d’arte Carmela Perrucchetti. Modererà la presentazione il direttore della Fondazione Fioroni Federico Melotto. Il pittore Charlie porterà il suo saluto.

«Per la Fondazione Fioroni è certamente motivo di orgoglio e di soddisfazione poter ospitare una personale della pittrice Cinquetti, artista veronese molto affermata, raffinata e davvero talentuosa. – spiega Melotto – Abbiamo già avuto modo di apprezzare alcuni suoi lavori nel corso della recente mostra curata da Charlie e intitolata “Capolavori” e proprio in quella occasione è nata l’idea di collaborare.
L’artista è rimasta affascinata dalla nostra Casa Museo e ha pensato che fosse il luogo giusto per allestire una sua personale esponendo quadri che raccontassero la sua casa e i suoi luoghi del cuore.
Noi abbiamo accolto con enorme piacere la sua idea. Si tratta nel complesso di un ulteriore tassello che pone la nostra Fondazione ai vertici dell’attività culturale nella provincia veronese e questo è frutto del lavoro paziente che facciamo tutti i giorni».

Ha scritto la critica d’arte Perrucchetti a proposito della mostra: «Un entusiasmante quanto imprevedibile gioco di specchi e di suggestioni visive si genera nel confronto tra due mondi, vicini e diversi, come quelli che portano da casa Fioroni, accogliente dimora ospitante, a casa Cinquetti, raccontata di stanza in stanza nell’avvincente percorso iperrealista nelle grandi tele dell’artista veronese.
Non solo mostra personale, quanto piuttosto emozionante installazione sull’idea di quanto i luoghi che circondano il vivere possano raccontare delle persone che vi abitano, nel gioco della memoria che segna e racconta le proprie verità».

«Una narrazione fluida, in cui luoghi e oggetti, perfettamente resi nel minimo dettaglio dalla raffinatissima tecnica di Rosabianca Cinquetti, appaiono nella realtà dell’uso quotidiano, carichi di affetti e di storie famigliari, portatori di una avventura di conoscenza dell’artista che ritrova se stessa nel panorama intorno a sé. Un racconto visivo avvincente, frutto di un lavoro paziente e determinato, che va a ricostruire la complessità e l’unicità di un lessico famigliare, patrimonio personale e contemporaneamente universale nel momento in cui l’atto pittorico lo porta alla luce, a una piena e godibile visibilità».

La mostra può essere visitata il martedì, il giovedì e il venerdì dalle 9 alle 12 e il mercoledì e la domenica (ad eccezione del giorno di Pasqua) dalle 15 alle 19.