L’amministrazione comunale di Cerea corre ai ripari per fronteggiare il rialzo dei costi dell’energia, intervenendo su più ambiti.
La prima mossa del Comune ha riguardato le variazioni di bilancio, con l’obiettivo di avere gli strumenti finanziari per sostenere l’aumento dei costi delle bollette delle utenze pubbliche. L’altro intervento ha invece un orizzonte temporale più lungo, con alcuni progetti che riguardano il risparmio energetico negli edifici pubblici.

«I mesi che ci attendono saranno difficili per le famiglie, le imprese e anche per gli enti locali. La crisi energetica in corso investe la nostra vita di tutti i giorni e come amministrazione comunale vogliamo dare il buon esempio: dopo aver iniziato nelle scorse settimane la sostituzione di tutti i punti luce con lampade a led, in centro e nelle frazioni, puntiamo ora ad avviare nuovi interventi negli edifici di proprietà comunale, come il Municipio e le scuole», – afferma il sindaco Marco Franzoni.
L’assessore al Bilancio Matteo Lanza fotografa la situazione attuale del Comune di Cerea: «I costi annuali di energia e riscaldamento sono più che raddoppiati, passando dal milione e 358mila euro del 2021 a quelli stimati per l’intero 2022, pari a circa 2 milioni e 934mila euro. Questo incide enormemente sulle casse comunali e per farci trovare pronti siamo intervenuti con delle variazioni di bilancio».

Sul fronte del risparmio energetico, prosegue l’assessore all’Efficientamento energetico e al Patrimonio Stefano Brendaglia, «abbiamo investito durante il primo mandato, in collaborazione con Camvo, circa 280mila euro per la riqualificazione delle centrali termiche in Municipio e nelle scuole Sommariva e di San Vito. Sempre con Camvo abbiamo avviato l’intervento sulla centrale di condizionamento in Municipio. Uno stanziamento di circa 90miila, finanziato grazie a un bando ministeriale, che ci consente di sostituire la macchina e le linee di distribuzione del raffrescamento e riscaldamento. Un intervento che in prospettiva ci permette di ridurre i costi». Un altro intervento analogo, aggiunge Brendaglia, «riguarda la scuola elementale e la palestra di San Vito. Dopo aver cambiato la centrale termica nel 2020, procediamo a ottimizzare le linee di distribuzione del riscaldamento, per un importo di 50mila euro. Di recente abbiamo provveduto inoltre a riqualificare la centrale termica al campo sportivo di Asparetto, attraverso un finanziamento della Provincia di 25mila euro, e a sostituire le linee di riscaldamento dei locali Auser, per un importo di 10mila euro».
L’obiettivo dell’amministrazione comunale, conclude Franzoni, «è quello di proseguire questa strategia in futuro, per rendere sempre più sostenibili ed efficienti gli edifici comunali da un punto di vista energetico, portando allo stesso tempo un risparmio per il bilancio del Comune».

 

Foto: I costi annuali di energia e riscaldamento sono più che raddoppiati; a destra dall’alto, il sindaco Marco Franzoni., l’assessore al Bilancio Matteo Lanza e l’assessore all’Efficientamento energetico e al Patrimonio Stefano Brendaglia.