Si è svolto mercoledì 13 aprile il congresso che ha decretato il nuovo segretario della sezione ceretana del Carroccio. Il timone passa all’assessore uscente alle Politiche giovanili e al Patrimonio Stefano Brendaglia, succederà a Marco Modenese, attuale presidente del Consiglio comunale.

Con lui sono state elette le altre due componenti del consiglio direttivo, Lara Fadini, vicesindaco e assessore alla Famiglia, all’Ecologia e alla Pubblica istruzione, e Elena Olivieri, consigliera comunale.

Brendaglia traccia subito la strada in vista delle elezioni amministrative del 12 giugno. «Il candidato della Lega sarà il sindaco uscente Marco Franzoni, che ha dimostrato di sapere bene amministrare e ha consentito a Cerea in questi anni di fare un grande salto di qualità, diventando un punto di riferimento nella Pianura Veronese».

Il nuovo segretario della Lega parla anche del rapporto con gli alleati di Fratelli d’Italia: «In queste ultime settimane siamo stati molto impegnati a livello amministrativo, vogliamo concludere al meglio questo mandato, raggiungendo tutti gli obiettivi che ci siamo prefissati. Tra questi gli importanti contributi ricevuti nell’ambito del PNRR, con Cerea che è stato il Comune che ha ottenuto più progetti finanziati nella provincia di Verona. Allo stesso tempo siamo al lavoro per realizzare un programma elettorale che sappia rinnovare sempre di più Cerea, nel segno della continuità amministrativa».

Brendaglia coglie l’occasione per ringraziare Marco Modenese, nominato di recente responsabile elettorale della Lega a Cerea, per il lavoro svolto fino ad oggi e sottolineare la conformazione del direttivo.
«Alla presenza del coordinatore provinciale Nicolò Zavarise, che fa sempre sentire il proprio supporto alla nostra sezione, sono state elette due figure femminili molto importanti per la lega e per l’amministrazione comunale. Sono certo che sapremo guidare al meglio la Lega verso le prossime sfide» – conclude Brendaglia.

 

Foto: da sinistra, Nicolò Zavarise e Stefano Brendaglia; a destra dall’alto, Lara Fadini e Elena Olivieri.