IL 25 febbraio scorso, Riccardo Frattini, componente del Consiglio di Indirizzo della Fondazione Culturale Salieri ha rassegnato le proprie dimissioni dall’incarico di consigliere della Fondazione.

Si è resa così reso necessario procedere alla surroga di Frattini, dimissionario, per il periodo residuo di durata in carica dell’intero Consiglio di Indirizzo, ovvero fino al 31 dicembre 2022, e con Decreto Sindacale è stato nominato quale membro del Consiglio Federica Bettini (nella foto).

Bettini, 52 anni, laureata in lingue e letterature straniere, opera nel settore commerciale export della Riello americana ed è residente ad Angiari.
È stata vicepresidente della prima CPO di Legnago con l’allora sindaco Gandini, ha ricoperto la carica di consigliere comunale a Legnago durante la giunta Rettondini, successivamente consigliere alla cultura nel Comune di residenza ad Angiari nella giunta Bonomo. Di nomina in quota a Fratelli d’Italia, resterà in carica fino alla scadenza del mandato del Consiglio di Indirizzo.

«Mi fa piacere che Federica Bettini, che conosco molto bene avendo amministrato assieme, abbia colto questa opportunità», – ha commentato il sindaco Graziano Lorenzetti – «Darà un grande apporto alla Fondazione Culturale Salieri avendo avuto esperienza in passato. E’ la persona giusta in questo momento e la ringrazio per la collaborazione».

«Sono felice e onorata di fare parte della Fondazione Salieri ancora una volta. È stata una bella sorpresa» – afferma Federica Bettini ricordando di aver fatto parte precedentemente della Fondazione Salieri – «Durante l’amministrazione Rettondini ho potuto conoscere l’avvocato Gomiero, che stimo molto per il lavoro eccezionale che ha fatto, come del resto anche il direttore artistico Federico Pupo con il quale abbiamo lavorato molto bene.
Non posso dire ancora nulla, ma mi sembra che ci siamo ottime premesse da parte del nuovo direttore Vinco con cui avrò il privilegio di collaborare».

«Il nostro Teatro è una realtà culturale motivo di grande orgoglio per tutti noi nel territorio – conclude il nuovo consigliere – e abbiamo una grande responsabilità nel continuare a valorizzarlo al meglio».