Questa mattina la Polizia Locale e i Carabinieri di Bovolone, accompagnati dal Sindaco, sono intervenuti per sgomberare il complesso residenziale in via Ormaneto, che ancora oggi è abbandonato e allo stato grezzo, situato nell’area centrale della città, occupando circa 8500 metri quadrati.

Il complesso nel programmi della società immobiliare nogarese Zaffiro Immobiliare Sas doveva ospitare circa 130 appartamenti nel pieno centro storico di Bovolone ma poi i lavori vennero bloccati per mancanza di finanziamenti.

L’allora sindaco Emilietto Mirandola, vedendo il protrarsi della vertenza legale con la proprietà e il degrado igienico-sanitario in cui versava il “Mostro di via Ormaneto”, e su pressioni dei residenti, intimò ai proprietari di bonificare il complesso con una campagna di derattizzazione per eliminare la colonia di topi che negli anni aveva proliferato nell’immobile ed eliminare i cumuli di rifiuti depositati. Problema sanitario che ancora oggi, probabilmente, continua a riproporsi.

All’interno dello stesso, negli anni hanno trovato rifugio un numero variabile di cittadini stranieri e sbandati senza fissa dimora, creando una situazione perdurante di disagio psicologico e igienico-sanitario per i residenti della zona.

Nel corso della mattina di oggi, dopo l’ennesimo blitz, i Carabinieri hanno quindi individuato all’interno dello stabile diversi occupanti presi, poi, in custodia per essere riconosciuti e schedati. Al termine degli accertamenti saranno denunciati a piede libero per concorso in “invasione di terreni ed edifici e danneggiamento” e avviate nei loro confronti le procedure di legge.

«Come Amministrazione siamo già al lavoro con i legali di riferimento per una soluzione definitiva del “Mostro di via Ormaneto”. – ha commentato il sindaco Orfeo Pozzani – Nella nostra Bovolone non possiamo accettare situazioni di pericolo per i nostri cittadini da parte di sbandati senza fissa dimora: vogliamo dare sicurezza e una vita dignitosa a tutti i bovolonesi. Un grazie alla Polizia Locale e ai Carabinieri per le lunghe settimane di lavoro che hanno portato all’operazione di questa mattina».

Foto:  a sinistra, una operazione analoga nel 2020; a destra, il blitz di questa mattina all’interno del Mostro di via Ormaneto.