Si è tenuta questa mattina, 28 settembre 2021, al teatro Salieri la conferenza stampa di chiusura della prima edizione dell’International Salieri Circus Award svoltosi dal 23 al 27 settembre e che, unico al mondo, ha unito la musica classica al nuovo circo attraverso originali contaminazioni estetiche e visuali.

Roberto Bianchin, direttore della comunicazione, ha riferito i più significativi dati di insight relativi a social networks e sito internet. «Per ciò che riguarda facebook, nell’ultimo mese la pagina ha registrato oltre 1,5 milioni di contatti; uno dei principali video pubblicati ha ottenuto oltre 807mila visualizzazioni per oltre 180mila minuti di tempo e i video dei Talk Show hanno registrato mediamente 2mila visualizzazioni.
Su Instagram sono stati raggiunti 270mila account con oltre 8mila e 500 interazioni con i contenuti e sul sito internet gli utenti raggiunti sono stati circa 2mila e 600.
I principali contatti per social e sito sono arrivati da Italia, Francia, Germania, Ucraina, Spagna, USA, Irlanda, Ungheria, Regno Unito e Olanda.
La comunicazione ha ottenuto importanti pubblicazioni a livello nazionale ma anche internazionale, come per esempio il periodicocubano.com e il sito svizzero solocirco.net che ha parlato di «esperimento perfettamente riuscito».

Il direttore artistico Antonio Giarola ha evidenziato quanto abbia funzionato molto bene tutta la parte organizzativa e dell’accoglienza, creando così una bella atmosfera che ha messo tutti in condizione di lavorare al meglio e al Principe Maurizio Agosti Montenaro Durazzo, conosciuto con il suo personaggio Principe Maurice, di condurre in porto uno spettacolare show.
«Una serie di combinazioni vincenti hanno fatto si che questo festival, condotto dal con format unico al mondo, abbia ottenuto un eccezionale successo». Ha inoltre dichiarato che nella prossima edizione la maggior parte delle esibizioni si svolgeranno con la musica dal vivo.

Il direttore generale Luciano Giarola ha fornito molti dati sull’organizzazione della kermesse sottolineando quanto sia stato difficile organizzare il tutto nella ancora non risolta situazione pandemica.
«Non si è poi sottratto dall’affrontare la questione economica: «Avevamo preventivato un budget di 340-350 mila euro, che è stato anche un po’ sforato, penso di 30-40 mila euro. Ma siamo convinti della bontà dell’investimento».
Parte dei costi, peraltro, è stata coperta dalle sponsorizzazioni e dal sostegno del ministero della Cultura, e il sindaco Graziano Lorenzetti ha annunciato che anche il Comune di Legnago, a sua volta, comparteciperà: «Penso sia doveroso – ha dichiarato il primo cittadino – che anche il Comune contribuisca, per quello che può fare».
«I 5 spettacoli al Teatro Salieri – ha continuato Giarola – hanno registrato il sold out con 300 spettatori a spettacolo (il 50% della capienza del teatro per le ovvie motivazioni sanitarie), un totale di 1500 spettatori e tantissime persone che telefonavano per chiedere se fosse ancora possibile acquistare biglietti».

Con la mostra diffusa “Open Art Circus Gallery” si sono coinvolti più di 100 negozi, quasi la totalità. C’è stato il supporto organizzativo di tutte le principali associazioni del territorio, le strutture ricettive hanno registrato il sold out e molte attività commerciali un notevole aumento degli incassi.
«In tutto – ha spiegato Giarola – hanno lavorato per il festival oltre 100 collaboratori e il 90% degli artisti ha ottenuto contratti e nuovi ingaggi da parte di alcuni dei prestigiori componenti della giuria tecnica e dei 50 operatori e impresari dello spettacolo che sono giunti a Legnago da varie parti d’Italia e dall’estero».

I ringraziamenti da parte di Arturo Brachetti e dei giurati sono stati molti e sinceri, come anche suggerimenti e inviti a portare il format anche al di fuori di Legnago, in grandi città e importanti luoghi di spettacolo nazionali e internazionali.

Il sindaco Graziano Lorenzetti ha concluso l’incontro dicendo che, «oltre a sentirlo come un dovere, è stato un enorme piacere partecipare a tutti gli eventi e che per la prossima edizione, sulla base dell’esperienza di questo anno, sarà sicuramente maggiore l’apporto organizzativo che il Comune potrà dare a un festival che è destinato a crescere e migliorare».
Poi il sindaco ha ringraziato tutta l’organizzazione e si è commosso quando ha ricordato l’impegno profuso anni fa, quando era assessore ai Lavori pubblici nella giunta Visentin, per portare a termine il restauro del Teatro Salieri, che ancora oggi sente come una sua creatura.

Foto: da sinistra, il sindaco Graziano Lorenzetti, Roberto Bianchin, direttore della comunicazione, il gran cerimoniere Principe Maurice, il direttore artistico Antonio Giarola e il direttore generale Luciano Giarola.