Ammonta a 17milioni e 233mila euro lo stanziamento di bilancio che la Regione ha destinato ad interventi di messa in sicurezza delle strade del Veneto.
Con il provvedimento licenziato lunedi 9 agosto dalla Giunta regionale, su proposta dalla vicepresidente Elisa De Berti, sono state programmate tali risorse che consentiranno di scorrere la graduatoria del bando approvato nel 2020, in applicazione della Legge regionale 39/199, valevole anche per il 2021.

Questa dotazione integrativa consente il finanziamento di ulteriori 78 Comuni, con i quali la Regione Veneto sottoscriverà un accordo di programma che disciplina gli aspetti fondamentali legati all’utilizzo delle somme stanziate.
In primis i tempi. Le amministrazioni comunali dovranno iniziare i lavori entro giugno 2022, pena la revoca del finanziamento.

«In questo momento storico di grande difficoltà economica non è solo necessario finanziare le opere, ma assegnare gli appalti velocemente per immettere risorse vere nel tessuto produttivo. Per questo motivo – dice la vicepresidente De Berti – abbiamo fatto squadra con le amministrazioni comunali. Nelle scorse
settimane ho convocato i comuni beneficiari del contributo per spiegare loro i termini di affidamento delle opere. La risposta da parte dei sindaci è stata pronta e li ringrazio per essersi impegnati con la Regione a rispettare il crono programma, nell’interesse dei territori».

Gli interventi infrastrutturali finanziati prevedono la realizzazione o il completamento di piste ciclabili; l’adeguamento e ammodernamento della rete viaria, anche attraverso tecniche di moderazione del traffico; la realizzazione di nuove intersezioni a rotatoria, per garantire il miglioramento della sicurezza nonché decongestionare il traffico; nuovi tratti stradali, alternativi al centro abitato e ai siti sensibili; realizzazione di percorsi pedonali protetti.

«La sicurezza stradale e la riduzione dell’incidentalità rappresentano un settore d’intervento nel quale l’amministrazione regionale crede concretamente, – conclude De Berti – e il provvedimento approvato oggi ne dà testimonianza, prevedendo il cofinanziamento all’80% della spesa. Con lo scorrimento approvato in data odierna, la Regione ha complessivamente finanziato il Bando 2020, con uno stanziamento nelle due annualità di oltre 25,5 milioni di euro.

Foto: a sinistra, via G.B. Giudici a Legnago; a destra, la vicepresidente e assessore regionale ai Lavori Pubblici e Infrastrutture Elisa De Berti.

 

In dettaglio alcuni degli interventi nel Basso Veronese:

Legnago – Realizzazione di una strada di collegamento tra il quartiere di Casette e via Giudici – 1° stralcio 595mila euro

Pressana – Realizzazione di un incrocio a raso tipo rotatoria sulla S.P. 7 “Padovana” in via Padana. 395mila euro

Nogara – Costruzione di una rotatoria tra l’incrocio della S.R. 10 Mantova Padova e le strade comunali via Pezzone e via Casona. 480mila euro

Cerea – Percorsi pedonali e ciclabili protetti in ambito urbano lungo via Marconi nel tratto compreso tra gli incroci con via Galvanoi e via Volta. 320mila euro

Salizzole – Realizzazione rotatoria all’intersezione tra via Lavacchio e la S.P. n. 22 (via Stagnadella e via Casale). 180mila euro

REGIONE. DETTAGLIO INTERVENTI PER PROVINCIA