Fabio Crivellente, torna presidente dopo le dimissioni dalla maggioranza e dall’assemblea civica di cui era vicepresidente e la protesta a colpi di cappuccini per la mancata concessione di una poltrona.
A volte ritornano, ma succede spesso nella politica. E c’è chi ritorna anche a Palazzo de’ Stefani, magari anche dalla porta di servizio, dopo essere uscito dalla finestra.
È il caso di Fabio Crivellente, ex vice sindaco di Caldiero e soprattutto ex consigliere comunale legnaghese eletto tra le fila della Lega che, dopo essere stato defenestrato per mancato allineamento con la squadra amministrativa nel dicembre scorso, è finalmente riuscito a ottenere l’incarico istituzionale tanto agognato.

Lunedì 7 giugno Crivellente è stato, infatti, eletto presidente della Consulta Comunale per l’economia e il lavoro. Si tratta di un organo consultivo che, negli intenti di chi lo istituì nel 2014 (giunta Scapin) deve coadiuvare l’attività dell’assessore alle attività economiche soprattutto in materia di lavoro.

Ne fanno parte i rappresentanti di Apindustria, Assoimprese, Confindustria, CNA, Casartigiani, Confartigianato, Coldiretti, Confagricoltura, Confcommercio, Confesercenti, Confcooperative, Legacoop, Cgil, Cisl, Uil, Camera di commercio di Verona, l’Ulss 9, Centro per l’impiego di Legnago.
Dopo una breve introduzione, il sindaco Graziano Lorenzetti e l’assessore alle politiche sociali, Orietta Bertolaso, hanno abbandonato la seduta per non inficiare le operazioni di voto.

Dopo Crivellente è stato eletto vice presidente della Consulta, Carlo Andrea Cavedo, esperto nell’erogazione di corsi di formazione professionale.
Con un digiuno di protesta a base di cappuccini annunciato a gennaio, emulando per sua stessa ammissione il Mahatma Gandhi, Crivellente chiedeva alla giunta Lorenzetti un
nuovo incarico istituzionale pesante, degno dei 123 voti ricevuti. Magra consolazione sarà per i suoi elettori sapere che l’incarico è sì arrivato, ma non dall’amministrazione, bensì da parte di un soggetto economico: Crivellente è entrato come rappresentante in quota ad Assoimprese, la cui sezione veronese è presieduta da Luciano Giarola.

Gli altri componenti della Commissione sono, Nico Dalla Via per Confcommercio, Mattias Faoro, Cna Verona ovest, Lucio Cogo per Coldiretti, il neo presidente Confagricoltura Alberto De Togni, Cristian Stringhetto di Confesercenti, Paolo Olivati della Cgil, Patrizia Aquironi, Apindustria, Stefano Gottardi di Uil, Antonio Maggiolo per l’Ulss 9, l’ex presidente Consulta Alberto Lanza per Veneto Lavoro, Andrea Bissoli per la Camera di Commercio e Luciano Giarola per Casartigiani.
Il sindaco ha nominato per la maggioranza, Carlo Andrea Cavedo e Mirko Ferrigato.

[M.D. – Primo Giornale e C.P. – Il Nuovo Giornale ]

 

Foto: a sinistra, Fabio Crivellente nuovo presidente della Consulta Comunale per l’economia e il lavoro; a destra in alto, Luciano Giarola, in basso il vice presidente della Consulta, Carlo Andrea Cavedo.