La casa editrice Il Rio è nata nel 2012 ed è presente sul mercato italiano con i marchi editoriali Il Rio Edizioni e Oligo Editore.
Oltre alla sede di via Principe Amedeo 38 a Mantova, ora sarà presente con una nuova direzione editoriale anche in corso Cavour 10 a Verona.

Il Rio Edizioni pubblica saggistica (in particolar modo storia dell’arte e dell’architettura, ma anche cataloghi di mostre e atti di convegni), narrativa di autori esordienti o particolarmente legati al proprio territorio, libri per bambini e ragazzi.

Il marchio vanta rapporti e collaborazioni importanti lungo tutta la Penisola, avendo realizzato progetti per musei e fondazioni (Museo MARCA di Catanzaro, Fondazione Ermitage di Ferrara, Università di Verona, Polo Museale della Lombardia ecc) anche in qualità di partner editoriale (Festival AG Noir di Andora, edizione 2019; BOOMing Contemporary Art Show, Bologna 2020).

Oligo Editore, nato nel 2017, pubblica saggistica e narrativa di grandi autori, libri da colorare dedicati ai classici della letteratura e alle città d’Italia, oltre che traduzioni di brevi testi inediti o poco noti in lingua italiana.
Nonostante la giovane età, il marchio ha ricevuto una grande attenzione mediatica, ottenendo anche recensioni sulle principali testate nazionali (Tuttolibri de “La Stampa”; Il Venerdì di “Repubblica”; Sette de “Il Corriere della Sera” ecc.) e questo grazie a titoli di autori di primissimo piano come Helga Schneider, il cui ultimo romanzo “Bruceranno come ortiche secche” è uscito il 4 febbraio.

La casa editrice è nata a Mantova, città dove dispone di una propria libreria e di luoghi per eventi e presentazioni, come una propria sala conferenze e un giardino per eventi estivi.
Da subito però la realtà editoriale si è aperta al contesto nazionale – ad esempio partecipando a importanti fiere e festival di settore, come il Salone di Torino, BookCity Milano e Pordenonelegge – e da qui la scelta di una nuova direzione editoriale in una città chiave del nord Italia come Verona.

«Ci mettiamo al servizio del sistema culturale veronese – spiegano i direttori editoriali, Giada Scandola e Giulio Girondi – anche attraverso un piano editoriale ad hoc che prevede nuove uscite dedicate alla città scaligera.
A tal proposito, segnaliamo la collana “Officina teatrale”, diretta dalla professoressa Simona Brunetti e sostenuta dall’ateneo veronese, così come la recente pubblicazione del libro “I della Scala di Verona”. “Il mito. La storia di Italo Martinelli”: un volume di alta divulgazione, preciso ma accessibile a tutti, che bene incarna la nostra idea di editoria.
Inoltre, il 4 marzo uscirà “Colora la tua Verona”, il colouring book realizzato da Federica Aiello Pini con tutti i luoghi più famosi della città di Giulietta e Romeo».

«La nostra è una realtà editoriale che da sempre guarda con attenzione al territorio – prosegue Scandola – ma negli ultimi anni è emersa una sempre più importante vocazione “nazionale” che ci ha portato a partecipare a eventi di ampio respiro, a partire dal Salone di Torino e da Bookcity a Milano, senza dimenticare BOOMing Contemporary Art Show a Bologna.
Tra i prossimi progetti segnaliamo una nuova collana di saggistica – “Piccola Biblioteca Oligo” – con volumi minimali ognuno dedicato a una parola, quasi a formare una sorta di dizionario ideale. Le prime uscite saranno il 13 maggio: L’architetto. Breve storia di una parola dall’antichità al Rinascimento di Stefano L’Occaso, storico dell’arte e direttore del Palazzo Ducale di Mantova, e “Libri. Non danno la felicità (tanto meno a chi non li legge)” del giornalista Luigi Mascheroni.

La direzione editoriale in corso Cavour 10, a Verona è aperta di pomeriggio, dal lunedì al venerdì. Si riceve solo su appuntamento +39 328 9154797. Per informazioni e proposte editoriali: casaeditrice@ilrio.it

www.ilrio.it
www.oligoeditore.it
Direzione editoriale: corso Cavour 10, 37121 Verona
Redazione e Sede legale: via Principe Amedeo 38, 46100 Mantova
Libreria: piazza Mantegna 6, Mantova

Foto: a sinistra, Corso Cavour a Verona nuova sede dell’editrice Il Rio; a destra, Philippe Daverio (al centro) con Giulio Girondi, e Giada Scandola; in basso, alcuni volumi pubblicati dell’editrice.