Il sindaco di Legnago Graziano Lorenzetti ha avviato una verifica congiunta con la Polizia Locale e i Centri d’ascolto Caritas dopo che alcuni cittadini hanno segnalato la presenza nei cestini dell’immondizia della stazione ferroviaria della città, di cibo confezionato della Caritas, intatto.

«Ci sono arrivate segnalazioni di cibo proveniente da ambito Caritas gettato tra i rifiuti», – conferma il Sindaco – «Non va bene lo spreco di beni alimentari, con tutte le difficoltà che molte famiglie stanno vivendo in questo momento. L’Amministrazione ha avviato una verifica con i Centri Caritas per capire se chi usufruisce del servizio mensa è titolato a farlo. L’aiuto va dato a chi veramente ne ha bisogno e sa apprezzarlo e non a chi vive nell’ombra e crea disagi. Evitiamo gli sprechi e diamo un aiuto alimentare a chi ne ha la reale necessità».

«Nella decina di sgomberi effettuati solo quest’anno negli immobili occupati abusivamente da irregolari, abbiamo trovato i sacchetti di Caritas gettati ovunque e con cibo ancora confezionato», – aggiunge Luca Falamischia, assessore alla Sicurezza – «La nostra Polizia Locale ha fatto controlli all’esterno della Caritas, denunciando alcuni stranieri in quanto clandestini. Caritas è stata avvisata e ora ci stiamo confrontando con loro. Ritengo che dare ogni giorno da mangiare a irregolari che spesso vivono di espedienti, attragga sempre più persone nell’unica città della Bassa che fa questo tipo di attività».

Lo scorso anno il Comune di Legnago ha supportato la Caritas di Legnago mettendo a disposizione 4 mila euro. «La nostra intenzione è continuare a collaborare con la struttura e contribuire alle necessità», – sottolinea il Sindaco – «ma vogliamo essere certi che chi usufruisce degli aiuti sia controllato e censito».