L’Associazione città murate del Veneto con la presidente Loredana Borghesan, sindaco di Montagnana, ha siglato un accordo internazionale.
A partecipare, oltre all’associazione veneta formata da 38 comuni, sono le città di Xi’An (Cina) e York (Gran Bretgna), famose per le antiche mura. Xi’An possiede infatti manufatti risalenti al quattordicesimo secolo, i più antichi della Cina. Le mura di York invece hanno addirittura origine romana.

Scopo dell’accordo tra l’associazione veneta e le due città murate è condividere e promuovere la protezione e la ricerca scientifica: la condivisione di saperi tra diversi paesi permetterà così di preservare la bellezza delle proprie cinte murarie.
Tecnologie per la protezione, stato delle ricerche scientifiche, conoscenze accademiche e altri saperi saranno condivisi in modo da gestire al meglio il proprio patrimonio storico.

L’alleanza mira inoltre ad organizzare e ospitare regolarmente un forum dove si discuterà di ricerca scientifica, tecnologie di protezione e sviluppo di cultura e turismo.
Grazie a questo accordo, le città murate guardano al futuro dopo la pandemia di Covid-19 con l’intento di riuscire ad attirare un nuovo turismo, soprattutto internazionale.

«Si tratta di un’operazione di grande prospettiva strategica per la nostra realtà», ha annunciato Loredana Borghesan. «Le nostre mura erano e sono un grande simbolo di identità. Hanno rac- chiuso al loro interno crescita culturale, economica ed artistica. È un dovere per noi promuovere questi principi in una visione contemporanea».
[Giada Crivellaro]

Foto: a sinistra, la città di Xi’An (Cina); a destra in alto, la presidente dell’associazione città murate Loredana Borghesan; in basso, le cinta di Montagnana.

 

L’ASSOCIAZIONE.
L’Associazione Città Murate del Veneto nasce ufficialmente nel gennaio del 1997 con il patrocinio della Regione Veneto e su iniziativa del Consiglio Regionale Veneto di Italia Nostra con lo scopo di promuovere iniziative colte alla loro conoscenza, tutela, salvaguardia, conservazione e valorizzazione.

Attualmente sono 38 i Comuni che vi aderiscono, sparsi in 6 province:
Arzignano, Asolo, Bardolino, Bassano del Grappa, Camposampiero, Castelfranco Veneto, Castenuovo del Garda, Cittadella, Cologna Veneta, Conegliano Veneto, Este, Feltre, Lazise, Legnago, Lonigo, Malcesine, Marostica, Monselice, Montagnana, Noale, Padova, Pastrengo, Peschiera del Garda, Pieve di Cadore, Portobuffolè, Portogruaro, Rivoli Veronese, Roncade, San Zenone, Soave, Treviso, Torri del Benaco, Valeggio sul Mincio, Venezia–Mestre, Verona, Villafranca di Verona, Vittorio Veneto e Vicenza.