Il lockdown, l’autoisolamento e il distanziamento sociale hanno indotto una coabitazione forzata di coppie con relazione incrinata. Recenti segnalazioni evidenziano come il fenomeno ha accentuato la violenza domestica e moltiplicato i casi di femminicidio. Le Donne, offese, abusate ed umiliate nelle loro case, spesso alla presenza di minori, hanno avuto difficoltà di accesso alle reti protettive sociali.

«Da qui è nata l’esigenza di fare rete e unire le voci di Fidapa Legnago, delle Commissioni Pari Opportunità del territorio e quelle di Legnago Donna con quelle, fondamentali, delle Istituzioni, per mantenere alta l’attenzione e l’informazione su questo delicato tema – afferma la presidente Fidapa di Legnago, Ester Bonfante -. È nato così l’evento «Mai+. Non avere paura: la tua forza è chiedere aiuto», un evento importante per sensibilizzare l’opinione pubblica e il mondo della scuola, motore della crescita culturale delle nuove generazioni».

«Domani, mercoledì 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, vogliamo valorizzare il centro antiviolenza Legnago Donna, una realtà di cui siamo orgogliose, che opera a supporto delle vittime di violenza fisica e psicologica per tutti i comuni del Distretto 3 – Pianura Veronese – spiega la presidente CPO di Legnago, Caterina Stella -. Insieme a Fidapa Legnago e alle Commissione Pari Opportunità di Bovolone, Casaleone, Cerea e Minerbe, abbiamo creato una rete simbolica per gridare insieme: «Mai+ violenza e discriminazioni contro le donne»,

L’iniziativa è finalizzata alla divulgazione capillare del servizio anonimo e gratuito offerto dal Centro a tutte le donne, senza alcuna distinzione di nazionalità, etnia, religione o cultura.
«Per quanto riguarda invece le attività per la giornata di mercoledì, – continua Stella – non c’è stata la possibilità di organizzare eventi o manifestazioni di sensibilizzazione dedicate alla cittadinanza, a causa delle restrizioni Covid, ma si è voluto rafforzare comunque la collaborazione fra enti, tecnici e l’associazione Legnago Donna al fine di garantire sempre un servizio efficiente e professionale».

«In linea con le iniziative della CPO stiamo lavorando molto per contrastare questo dramma attraverso l’informazione e la sensibilizzazione, – sottolinea Cinzia Moretti consigliere con delega alle Pari Opportunità di Legnago – ma soprattutto vorremo intervenire nella prevenzione e nella formazione di una cultura della parità e del rispetto a partire dalle scuole».

Foto in copertina: a sinistra, la locandina della rete associativa Mai+; a destra, le rappresentanti delle associazioni con il sindaco di Legnago Graziano Lorenzetti con il Torrione color rosso.

 

Foto: a sinistra in alto, CPO di Cerea; al centro, CPO di Casaleone; in basso, CPO di Minerbe e a destra di fianco, CPO di Bovolone.

 

QUESTO IL PROGRAMMA EVENTI DI MERCOLEDÌ 25 NOVEMBRE CPO DI LEGNAGO:

Dalle 8.45 alle 9, “Legnago Donna” e la Commissione Pari Opportunità incontreranno il direttore Generale dell’Ulss 9 Scaligera, Pietro Girardi per la consegna della maglietta e del cappellino del Centro in segno di scambio e condivisione degli intenti.
Saranno presenti al momento della consegna il sindaco di Nogara, Flavio Pasini, presidente della Conferenza dei Sindaci, il sindaco di Legnago, Graziano Lorenzetti e la presidente della Commissione Pari Opportunità di Legnago, Caterina Stella, in richiamo al comune capofila del progetto.

Nel pomeriggio invece ci sarà una videoconferenza di sensibilizzazione, dialogo e confronto dedicata agli assessori al Sociale e ai presidenti delle Commissioni Pari Opportunità dei comuni coperti dal servizio del centro, parteciperanno come relatori Raffaele Grottola, direttore dei Servizi Socio Sanitari, Nicoletta Chiavegato, assistente sociale che cura i rapporti tra azienda sanitaria e territorio, Cristina Ferraccioli, assistente sociale dell’Unità Operativa Complessa Infanzia Adolescenza e Famiglia, Marta Bettonte e Raffaella Signorelli, compatibilmente alle loro disponibiltà vista l’emergenza sanitaria in corso.

Per “Legnago Donna”, interverranno invece Silvio Masin, rappresentante dell’Istituto Don Calabria – Casa San Benedetto, ente gestore del centro insieme a Benedetta Tesoro, coordinatrice area donne dell’ente gestore e  Franca Consorte, psicologa del centro.

Infine, dalle 17, l’accensione del Torrione in Piazza della Libertà di colore rosso, simbolo in ricordo delle vittime di femminicidio. 

Foto: a sinistra, la locandina della rete associativa Mai+; a destra, le rappresentanti delle associazioni con il sindaco di Legnago Graziano Lorenzetti.