I dati delle regionali nel Comune di Legnago segnalano il raddoppio dei voti per Fratelli d’Italia, che con 1.457 voti di lista balza dal 7,2% delle ultime comunali del giugno 2019 al 15,09% di oggi. Nelle preferenze spicca al primo posto Claudio Valente con 281 pari al 33,14%.
Avvicinando la Lega che con 1.897 voti di lista scende dall’essere primo partito delle comunali con il 33,5% al secondo posto con il 19,64%. Qui troviamo prima Raika Marcazzan con 132 preferenze pari al 27,56%.
Prima , come ovunque, la lista Zaia, che con 3.934 voti di lista raccoglie il 40,73%, il più votato Mirko Bertoldo con 417 preferenze pari al 71,16%.

Forza Italia con 235 voti di lista si fa notare con Valentino Rossignoli che si aggiudica 42 preferenze pari al 35,9%.
Crolla, invece, il Pd che passa dal 26% raccolto un anno fa delle due liste civiche di riferimento (Legnago Futura e Per una città in Comune) all’11,54% raccolto in questa tornata elettorale. 1.115 i voti di lista e la più votata del Pd è Alessia Rossignoli, consigliere comunale a Cerea, con 115 voti pari al 33,14%.

Stesse preferenze 115 su 173 voti di lista pari al 63,54% raccolte da Donatella Ramorino in corsa con “Il Veneto che Vogliamo” che appoggiava come candidato presidente sempre Arturo Lorenzoni.
Spariscono i 5Stelle che con 249 voti di lista raccolgono solo il 2,58% con Manuel Brusco, consigliere regionale uscente, fermo a 15 preferenze pari al 62,5%.
Infine Italia Viva con 80 voti di lista assegna il primo posto a Walter Ambrosi con 21 preferenze pari al 36,21%.