A partire da oggi, mercoledì 1° luglio, riapriranno al pubblico gli sportelli ospedalieri per l’effettuazione di tutte le pratiche amministrative, quali prenotazioni, ritiro referti per i quali non è previsto il ritiro online, pagamenti, ritiro delle cartelle cliniche.

Lo fa sapere l’Ulss 9, che però chiarisce anche che «per quanto riguarda le prenotazioni di visite specialistiche, nel caso di mancata disponibilità per le prestazioni richieste, l’impegnativa dovrà essere presa in carico e si dovrà attivare, come da modalità precedentemente in uso, il “galleggiamento”».

In pratica continua il sistema delle liste bloccate già denunciato da tanti comitati di cittadini, con l’assistito costretto ad attendere che si liberi un posto oppure, come sempre più spesso accade, a rivolgersi alla sanità privata.

Il comunicato dell’Ulss, poi, spiega poi che «per accedere agli sportelli non sarà necessaria una prenotazione, ma si dovrà tener conto dei posti previsti nelle sale di attesa nel rispetto delle misure del distanziamento sociale.
Gli accessi saranno contingentati dal personale dei varchi, in modo da evitare possibili assembramenti agli sportelli.

Gli orari di apertura sono:
dalle 13 alle 17 per gli ospedali di San Bonifacio, Legnago, Villafranca e Bussolengo;
dalle 13 alle 16 per Marzana e Bovolone;
dalle 11 alle 13 per Caprino e Malcesine.

Al di fuori di tali orari non sarà consentito l’accesso all’utenza, se non in presenza di apposita prenotazione o, negli orari consentiti, per le visite ai parenti.

Foto: a sinistra l’ospedale Mater Salutis di Legnago; a destra un Centro Unico Prenotazione.