Mercoledì 7 agosto il maltempo ha imperversato sul territorio dei comuni della provincia di Verona, lasciando dietro di sé un bilancio alquanto negativo: fabbricati con tetti divelti, abitazioni danneggiate e coltivazioni ed alberi distrutti. Alla luce dei gravi danni occorsi alla comunità, Banca Veronese Credito Cooperativo di Concamarise ha deciso di stanziare un plafond di 10 milioni di euro, a tassi particolarmente agevolati, destinato a famiglie, privati, aziende ed imprese agricole colpite dagli eccezionali eventi atmosferici.

«Il nubifragio che si è abbattuto sulla nostra zona ha causato danni alle coltivazioni, alle serre ed ai fabbricati – ha dichiarato il presidente Gianfranco Tognetti – e per questo abbiamo ritenuto opportuno aiutare subito la nostra Comunità mettendo a disposizione delle facilitazioni creditizie».

Per accedere a questa tipologia di finanziamenti sarà necessario rivolgersi presso una delle filiali di Banca Veronese, presentando un’autodichiarazione per il mancato raccolto causato dal nubifragio e/o un preventivo di spesa per il ripristino delle infrastrutture danneggiate. Sulla scorta della documentazione prodotta e la quantificazione dei danni subiti, in accordo con il cliente, verranno proposti finanziamenti a breve termine con cambiale agraria a 6-12 mesi o l’erogazione di mutui chirografari a 36-48-60 mesi.

Inoltre, considerando le variazioni climatiche degli ultimi anni, che purtroppo hanno comportato spesso eventi atmosferici imprevedibili e di forte intensità con conseguenti danni, Banca Veronese si offre di analizzare e proporre i propri prodotti assicurativi a tutela della persona, del patrimonio e delle aziende in base alle esigenze dei clienti e nell’ottica di limitare gli imprevisti che possano minare la loro serenità.

Foto: a sinistra, la sede di Bovolone dell’istituto di credito; a destra il presidente di Banca Veronese, Gianfranco Tognetti e la grandine caduta il 7 agosto scorso.