Il Premio Grappolo d’Oro Clivus, giunto quest’anno all’edizione numero dieci, è uno degli appuntamenti più attesi del panorama culturale veneto proprio in virtù dell’impegno di Cantina di Monteforte che, fondendo in un unico evento sport, cultura, amore per l’ambiente e vino di qualità, valorizza le eccellenze di un territorio al quale è profondamente legata.

Ieri, venerdì 14 giugno, nel Palazzo Vescovile di Monteforte d’Alpone si è svolta la decima edizione del Premio Grappolo d’Oro Clivus, l’appuntamento in collaborazione con il Gruppo Sportivo Valdalpone De Megni. 

A Maurizio Cattaneo, direttore del quotidiano L’Arena, è stato assegnato il premio Grappolo d’Oro Clivus, voluto da Cantina di Monteforte d’Alpone per omaggiare quei professionisti dell’informazione che nel corso della loro attività si sono distinti per aver saputo attingere agli ideali di etica e competizione, mutuati dal mondo sportivo, cari all’azienda montefortiana.

Il Premio di Cantina di Monteforte consegnato a Maurizio Cattaneo è stato motivato: “per aver arricchito il giornale dei veronesi con professionalità e inventiva, rinsaldandone il legame con il territorio”.

Nelle edizioni precedenti, prima di Cattaneo sono stati insigniti del Premio Grappolo d’Oro Clivus: Donatella Scarnati, giornalista, commentatrice e conduttrice televisiva (2018), Marino Bartoletti, volto storico del giornalismo sportivo italiano in Rai e Mediaset (2017); Maurizio Belpietro, giornalista fondatore e direttore del quotidiano “La Verità” (2016); Domenico Quirico, giornalista ed inviato di guerra de “La Stampa” (2015); Andy Luotto, attore e conduttore televisivo (2014); Mario Giordano, scrittore e direttore del Tg4, Mediaset (2013); Massimo de’ Manzoni, vicedirettore vicario di “Libero” (2012); Gerardo Greco, conduttore di Agorà, programma di approfondimento di Rai Tre (2011); Mauro Mazza, già direttore di Rai Uno (2010). Nomi di prestigio che, da dieci anni, Cantina di Monteforte accompagna sulle colline del Soave Classico, dando vita per l’occasione ad un vivace dibattito che spazia dalla cultura all’attualità.

Nel corso dell’evento, condotto dalla giornalista Lucia Vesentini che ha intervistato a tutto campo il direttore Cattaneo sul tema etica e competizione e sulle grandi sfide del giornalismo contemporaneo tra informazione locale e globale, è stata inoltre premiata Paola Dalli Cani, giornalista de L’Arena, “per la sua capacità di raccontare le peculiarità del territorio della Val D’Alpone.